GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] Pufendorf, Baruch Spinoza e Locke aveva affermato con decisione la separazione tra morale e teologia, diritto e religione.
Si trattava di d'asilo, dell'estensione deipoteri dell'Inquisizione, della sottomissione dei beni ecclesiastici ai tributi, ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] di Padova Federico Cornaro, ma questa limitazione deipoteri attribuiti unilateralmente al nunzio non sembrò sufficiente ricercare un compromesso, le esplicite minacce del doge di una separazione dalla Chiesa romana e di una adesione al rito greco, ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] si era mutata, e nell'opuscolo Libera Chiesa in libero Stato. Pensieri (Milano 1865), l'ipotesi della separazionedei due poteri era da lui accantonata a favore di quella della conciliazione.
Nell'invocare da parte dello Stato un atteggiamento meno ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] deipoteri e provvedendo al rientro in patria delle truppe francesi.
Contemporaneamente interruppe i rapporti col Bonaparte, cercando di annullare il matrimonio con Paolina. Ma la principessa insistette, con successo, per la semplice separazione ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] «Se alcuna colpa fosse a noi imputabile per tale separazione, noi ne chiediamo a Dio umilmente perdono e domandiamo altare la sua tiara, simbolo deipoteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] periodo non è nota nella sua interezza; la riconferma dei suoi poteri inquisitoriali, contenuta in una bolla del 1° maggio (Bullarium principale punto di riferimento normativo fino alla definitiva separazionedei due rami, avvenuta nel 1517 nel corso ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] moderato. La promozione sociale dei parenti fu intimamente connessa all'esercizio deipoteri papali e, intrecciando il , P. Feliciani, F. Perugino, G.B. Agucchi; la separazione, attuata con solo limitate eccezioni, fra nepotismo e grande politica, ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] monasteri maschili (come Vallombrosa) e, in virtù deipoteri di metropolitano, anche le diocesi di Pistoia e autografi di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenico di ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] dei C. era volto più all'archivio che alla biblioteca ed in ogni modo, quando nel 1630 avvenne la separazione cerimonia dell'investitura, dell'ufficio del prefetto, deipoteri e della giurisdizione della prefettura urbana, delle prerogative ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] volle la separazione della Maremma da Siena, costituendo la provincia inferiore di Siena, onde poter intervenire più e sull'ideale "repubblicano" e antidispotico di equilibrio deipoteri, fino alla rivendicazione delle funzioni della nobiltà in un ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...