L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] orientale97, specie nel periodo dei primi mille anni, ma anche dopo la separazione delle Chiese, non solamente tra impériale et le culte de saint Constantin dans l’Église d’Orient, in Poteri religiosi e istituzioni, cit., pp. 253-287, in partic. 271. ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ministeri, prima della loro separazione. E ciascuno degli apostoli il numero e i poteri. Per questo in ,4.
23 1 Clem. 44,2.
24 1 Clem. 44,3.
25 G. Agamben, Opus Dei. Archeologia dell’ufficio, Torino 2012, p. 24.
26 Per esempio: Eus., h.e. IV10,1 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] tra i due poteri, che assicurando a tutti la libertà di coscienza, doveva mostrarsi nel corso dei secoli un privilegio della religione nelle scuole e, più in generale, sulla separazione tra Stato e Chiesa, come chiaramente emerso nella sua pastorale ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] stati rinvenuti importanti manoscritti. Gli Esseni si tenevano separati dalla maggioranza degli Ebrei di Gerusalemme e non un rabbi, ma per un certo periodo ebbe ampi poteri politici.
L'esistenza dei due centri di Palestina e di Babilonia ebbe come ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] al punto da provocare una separazione. Allettante per F. l di F. in fatto di titoli, poteri, stipendio. Sicché questi, deluso e ferito …, V (1912), pp. 55-122 passim; Id., La galleria dei Gonzaga…, Milano 1913, pp. 185-219; R. Cessi, La cattura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] e sulla trasmissione disinteressata dei risultati ottenuti attraverso l'insegnamento. Per poter svolgere quest'attività, le 'insegnamento. Un'eccezione a questa tendenza alla separazione dell'insegnamento teorico da quello pratico fu rappresentata ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] matassa delle azioni militari, dei negoziati diplomatici, degli assestamenti dei nuovi poteri, frange importanti di cattolici percepirono il compito del cristiano nella società: la separazione Chiesa-Stato; il distanziamento dall’ideologia meramente ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] di Faenza. Qui, lungi dal lasciare mano libera ai poteri locali, egli non esita a dissociarsi dalle scelte del reggimento al servizio di una chiesa, e quindi a una vita separata da quella dei laici doveva venire a patti con le reali condizioni di ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] dei possedimenti della casa salica, che gli Staufen detenevano in quanto eredi di Enrico V e dai quali non potevano essere separati di Wittelsbach, suo coetaneo. Il conte aveva sperato di poter sposare una delle figlie di Filippo, Beatrice, che allora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] a una collaborazione di poteri secolari e religiosi, benché di fede e di morale difformi dal comune consenso dei Padri. Tra la fine del Cinquecento e gli inizi contribuito al suo discredito e alla sua separazione dall’astronomia in età moderna (Baldini ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...