GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] Considerations on the variable h Carinae, in Peremennye zvëzdy (Stelle variabili), XI (1954), pp. 352-358; The H a line , J. Piaget, Einstein e i creatori della meccanica quantistica). Ne risulta una separazione netta tra la fede (e la morale) ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] pp. 198 s.).
La prima caratteristica della riflessione del F. è la consapevolezza di non poter separare la carriera, la coscienza e la a valicare i confini della riflessione orlandiana e pandettistica.
Per il F. le variabili su cui articolare l' ...
Leggi Tutto
separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...