D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] stata più volte rimproverata dalla segreteria di Stato, approfondì la frattura tra i Cantoni e gettò le basi di quel processo di separazione allora intensificò l'invio di documenti autodifensivi echiese nello stesso tempo di essere subito richiamato ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il G. era stato membro della Chiesa italiana riformata di Londra, a partire dal 1589 - e quindi ben prima della estinzione della Chiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte della Chiesa londino-gallica etra il 1598 e il 1601 diventò ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] e valore nelle lettere" (Arch. di Stato di Napoli, Atti del Proc. di separazionee il 17 agosto fu pronunziata la sentenza di morte per impiccagione. La F. chiese 633-660; M. Saracinelli, E. F. P.: tra rivoluzione e diritti delle donne, in Senza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] del Paese alla libertà e all’affrancamento dal dominio della Chiesa. Tra il 1912 e il 1915 è comunque ancora Vico progetto educativo, nel quale finiscono per coincidere scuola e nazione, Statoe individuo che in esso si realizza. Finalmente ministro ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] dello Statoe della stessa Ordine. Egli cedette echiese di abiurare i separazione dei poteri, derivato da Montesquieu, e quello della sovranità del popolo. Ma poiché si temono l'ignoranza e concorde, s.l. 1789; Traité de la sanction royale, Paris ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] è invece la sua partecipazione tra ultima opera era stata scritta per chiesa di S. Giovanni Battista alla presenza dei genitori, di pochi amici e di L. Cacciari eseparazione. E appunto nel suo appartamento bolognese la C. ricevette - dopo molte e ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] separazione dei pittori dalle Quattro Arti, avvenuta nel 1569, e affermò di essere stato «a casa di tra l’Allegra compagnia (Parigi, collezione P. Rosenberg) di Passerotti e il Martirio di S. Caterina (Bologna, chiesa di S. Giacomo Maggiore), firmato e ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Tra le scene ascritte dagli studiosi a Penni, per affinità con la più tarda Incoronazione di Monteluce, si contano: la Separazione del Prado, ma originariamente nella chiesa degli Incurabili a Napoli, èstata ultimamente considerata frutto di ampi ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Scoto e in Guglielmo d'Occam, teso a porre un netto confine di separazionetra i campi della ragione e della fede. Non è un delle Chiese sono stati pubblicati e illustrati da C. Giannelli, Un progetto di Barlaam Calabro Per l'unione delle chiese, in ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Statoe la religione: libertà repubblicana unitaria e democratica, basata sull'uguaglianza, ma non comunismo bensì socialismo; libertà religiosa eseparazione di Chiesa, considerata istituto privato, eStato. Egli consiglia tuttavia la gradualità e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...