URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1628 (o 1629); Romae 1631 (due edizioni separate, di cui una di lusso); Neapolis 1633; G. Brunelli, "Soldati di Santa Chiesa". La politica militare dello Stato pontificio tra Cinque e Seicento, "Dimensioni e Problemi della Ricerca Storica", 1994, nr ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Michele III, nella notte tra il 23 e il 24 settembre 867, mise stati inviati a Roma. Mentre si preparava il concilio, Carlo il Calvo, legato a Vulfado, volle accelerare la procedura echiese di Teutberga, di una separazione "in via amichevole", ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] sedute di disputa prescritti dagli statuti: è il caso della Summa quaestionum ordinariarum di Enrico di Gand. C'è dunque una notevole differenza tra le summe del XII e quelle del XIII sec.; infatti, tra le une e le altre c'è di mezzo lo sviluppo del ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sul problema dell'educazione o su quello dello Stato. È un campo difficile, dove è arduo distinguere nettamente tra ciò che è veramente richiesto dalla fede e ciò che dipende da libere opzioni.
a) La cultura
La Chiesa del XX secolo si trova di fronte ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] nature, senza confusione, senza mutamento, senza divisione, senza separazione, senza che in alcun modo la distinzione delle nature sia stata annullata a causa dell'unione, ma anzi è conservato ciò che è proprio a ciascuna natura pur formando una sola ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] emblematica dell'uomo - andò rapidamente affermandosi.
Èstato detto che la chiesa medievale si pose il problema della realtà o la principale è legata al rapporto tra l'a. e il corpo, a conferma del problema dello status dell'anima separata. In ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Stato: come lo erano, di fatto, di fronte alla Chiesa – echiese alla Sacra congregazione dei vescovi e Si sa ad esempio che tra la fine dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento della propria vita la separazione dal mondo.
Il certificato ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] tra le Chiese.
Nell'ottica di una ricostituzione dello Stato pontificio, tradizionalmente articolato in dominio diretto e principali problemi teologici che separavano le due Chiese, e precisamente intorno all'eucarestia e alla processione dello ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] e nei domini della Chiesa, ed era stata quindi energicamente contrastata dal papato fin dal tardo XII secolo. Innocenzo III aveva ottenuto dal giovane Federico impegni precisi a conservare la separazione clero e del popolo romano. I rapporti tra O. ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] poi una nuova separazione fra C. e León. La scomparsa prematura del sovrano castigliano Sancio III e la lunga minorità chiesa nel 1088; i lavori furono interrotti tra il 1103 e il 1108. Dei sei rilievi, i più antichi rappresentano l'Ascensione e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...