MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] e la morte di Werner (1817). In tale prospettiva i meriti del M. consistettero nel minare il dogma della sequenza stratigrafica universale dei werneriani e la loro spiegazione della genesi chimica delle formazioni. Nel contempo, il danno recato alla ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] di un lungo trasferimento del M. a Napoli, avvenuto nel 1578, altre due opere di destinazione ecclesiastica.
D'accordo con la sequenza cronologica indicata da Borghini (pp. 605 s.), la prima di esse fu la Gloria di s. Lorenzo per la collegiata di ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] . E Bertini rifiutava le innovazioni che avevano trasformato il modo di girare un film e di interpretarlo: amava il piano sequenza, l’inquadratura fissa, non il montaggio né il primo piano. Giurava di non avere mai provato una scena: le interruzioni ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] " cultrice della "nobil'arte dell'agricoltura" che, eliminando "sterpi", "ruschi", "stecchi", "vepri" trasforma il paesaggio in sequenza di "boschi", "vignali", "prati", "campi abondanti di grani e lini" - quivi accasandosi attorno al 1520, con una ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] quella riconosciuta competenza tecnica che - unita a una rara conoscenza degli ambienti e degli uomini - gli valse una sequenza interminabile di riconoscimenti, onorificenze e incarichi e soprattutto gli garantì a lungo la piena, costante fiducia del ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] del trattato, concentrate soprattutto nei libri X e XI con sporadiche attestazioni nel resto della trattazione, occupano in sequenza circa un centinaio di carte e hanno il compito di supportare la descrizione testuale delle macchine e degli strumenti ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] d’occhio la produzione religiosa (La strofe di Elinando, ibid., 1986, n. 4, pp. 21-36; Sequenza adamiana e strofa zagialesca, in La sequenza medievale. Atti del Convegno internazionale..., Milano... 1984, Lucca 1992, pp. 141-154); e va ricordato che ...
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ROSSONI, Edmondo
Enzo Fimiani
– Nacque a Tresigallo (Ferrara) il 6 maggio 1884 da Attilio, operaio, e da Dirce Cavalieri, i quali ebbero anche una figlia, Giuseppina.
Dopo gli studi ginnasiali nel collegio [...] di Modena in febbraio, lo trascinò in un lungo sciopero, fallito. Fu attivo poi a Milano, nell’ultima parte della sequenza di scioperi operai dell’estate, fino a essere arrestato l’11 agosto. In libertà provvisoria, inscenò l’ennesima fuga, scappando ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] caducità delle cose terrene. In un giorno imprecisato del 1572, durante un'officiatura funebre, fu colpito dall'intonazione della sequenza iacoponica Dies irae, dies illa e decise di abbandonare il mondo e di darsi allo stato religioso.
Il 10 nov ...
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ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] ecclesiastico (ibid. 1686), contenente, oltre alla teoria del gregoriano (spiegazione dei vari "tuoni", formule varie ecc.), la sequenza a tre voci Lauda Sion di V. Mazzocchi ed altri falsobordoni adespoti, forse attribuibili allo stesso E.; Cantus ...
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sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...
sequenziare
v. tr. [der. di sequenza, sull’esempio dell’ingl. (to) sequence] (io sequènzio, ecc.), non com. – Disporre in sequenza, ordinare secondo una sequenza; in partic., in biologia, determinare la sequenza di nucleotidi caratteristica...