GIOCOSA, POESIA
Giulio Natali
Quantunque nella tradizione retorica italiana la poesia giocosa sia spesso considerata come un genere letterario, è evidente che il "giocoso", il "burlesco", il "faceto" [...] ) spacciato come proprio da Girolamo Amelonghi, sembra doversi attribuire a Betto Arrighi; il secondo, la Nanea (1548), è opera di MichelangeloSerafini; e il terzo, La guerra de' mostri (1547), è veramente del Grazzini. Dei tre, il più vivace è il ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] ne marcano la soglia recano scolpite immagini di serafini, simboli di presenza soprannaturale al servizio del Biondo, Roma, pp. 316-318, 320. Sulla questione v. Michelangelo Cagiano de Azevedo, Policromia e polimateria nelle opere d'arte della tarda ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] metà del XIX secolo.
Bibl.: S. Le Grelle, in C. Serafini, Le monete e le bolle plumbee pontificie nel Medagliere Vaticano, Milano 1910 Via dei Leutari alla Cancelleria; qui era il Bacco di Michelangelo, ora al Bargello. La c., di cui Marten van ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] intorno a Staggia da Lorenzo Gelati, Carlo Ademollo, Serafino De Tivoli e Altamura, la novità del ton gris poteva dire occupato soltanto da artisti, fa un po’ le veci del caffè Michelangelo di Firenze o del caffè Greco di Roma, là si parla d’arte, ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] leggibili dietro la quinta architettonica sovrappostavi da Michelangelo: si tratta di un allungato blocco a Le chiese di Roma nel Medioevo, Roma 1927 (rist. Hildesheim 1975); A. Serafini, Le torri campanarie di Roma e del Lazio, Roma 1927; H. Egger, ...
Leggi Tutto
Arte e spazio pubblico
Adachiara Zevi
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; dissenso [...] , Per Kirkeby, Luigi Mainolfi, Walter Pichler, Michelangelo Pistoletto, Kounellis, Merz, Paolini, Penone, Rückriem pavimento di via Marsicano, poi, istoriato a rilievo da Luigi Serafini, è inaccessibile a bambini, anziani, portatori di handicap. La ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] della basilica di S. Pietro (allora governato da Michelangelo e amministrato da Rodolfo Pio) non andato a buon , P. e l’antico, Venezia 2006; I Carpanè - A. Serafini, Maganza, Giovanni Battista, in Dizionario biografico degli Italiani, LXVII, Roma ...
Leggi Tutto
LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] (periodicamente in città per la serie dei Baccanali per il camerino del duca Alfonso), fra Bartolomeo (Bartolomeo di Paolo) e poi Michelangelo e Giulio Romano; nel 1517 vi giunse come dono per il duca anche un cartone di Raffaello per la stanza dell ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] Bartolo e poi Bartolomeo risulta delegato scolastico mandamentale per Ono Degno, nel Bresciano). G. Pacchioni, B. D., in Arch. giur. "F. Serafini", s. 4, VII (1924), pp. 129-132 (con bibliografia d. scritti); A. Vanni, Prof. B. D., in Ann. d. Univ ...
Leggi Tutto
SELLARI, Girolamo detto Girolamo (Girolamino) da Carpi
Alessandra Pattanaro
Francesca Mattei
– Figlio del pittore Tommaso da Carpi e di madre ignota, nacque a Ferrara nel 1501 e risiedette nella contrada [...] p. 210), e sistemò l’esedra terminale, sulla base di un disegno di Michelangelo (Ackerman, 1954, pp. 70-91; Redig De Campos, 1967, pp. 135 XVI, ibid., III (1890), pp. 196-206; A. Serafini, Girolamo da Carpi pittore e architetto ferrarese, Roma 1915; R ...
Leggi Tutto