PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] .
Durante quell’esperienza Pirzio Biroli maturò un apprezzamento generico nei riguardi del sentimento nazionale serbo, una considerazione positiva che lo avrebbe guidato nelle letture politiche successive. Dopo la disfatta di Caporetto (ottobre 1917 ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] l’Albania fu invasa dai barbari, alcuni dei quali crearono delle effimere signorie (fine sec. 6°: slava; 619: avara; successivamente serba).
Dal 917 al 1019 l’Albania fu quasi totalmente assorbita dal regno dei Bulgari. Con il sec. 11°, tornata sotto ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] realtà dei Balcani, cui rivolgerà un'attenzione particolare nel corso del suo pontificato, quando stabilirà contatti con i principi serbi e il sovrano bulgaro. In veste di provinciale di "Sclavonia" gli venne affidata la guida della delicata missione ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] di avvicinamento nei confronti delle nazionalità oppresse dell'Austra-Ungheria, stabilendo in Svizzera contatti con i comitati di rifugiati serbi, croati e sloveni.
Sonnino insorse contro queste iniziative e i contrasti tra lui e il G. - che qualcuno ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] e solo nella seconda metà del 19° sec. ebbe un certo risveglio economico, mentre quello politico fu caratterizzato dalle contese fra Serbi, Greci, Bulgari (anche Albanesi e Romeni) per il predominio sulla città e su tutta la regione macedone di cui S ...
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(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] della Repubblica di Croazia. Risultati vani tutti i tentativi di mediazione, nella seconda metà del 1991 è scoppiato il conflitto armato fra Serbi e Croati; nel gennaio 1992 la CEE, tutti i paesi ad essa aderenti, e un'altra trentina di nazioni hanno ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] a quel momento la sua insofferenza verso Francia e Inghilterra che, nei Balcani, sostenevano l’una il neonato Regno dei Serbi, Sloveni e Croati, l’altra appunto la Grecia. Adesso, invece, decideva di cambiare registro.
Così, nonostante la delegazione ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] riconoscimento da parte italiana gli parve affrettato e tale da attirare contro l'Italia l'antipatia degli Slavi balcanici, dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] XV. Solo in Lusatia sono rimasti gruppi slavi che hanno conservato, fino ai tempi nostri, la propria lingua (il serbo) e cultura.
Bibliografia
Fonti: per una presentazione d’insieme e l’analisi delle fonti scritte: Leciejewicz 1991; Tyszkiewicz 1994 ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] . Eppoi, il carnaio. La paglia umida e infetta marcisce in un putridume asfissiante, in una poltiglia sudicia. Sono così giovani, queste reclute serbe! I più sono ragazzi. E piangono. Manca tutto qui. Non c'è da dare che un po' di galletta e un po ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...