GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] del 1349 giudice del "proprio", venne designato il 17 aprile dello stesso anno ambasciatore presso Stefano VII Dušan, imperatore di Serbia, ma rifiutò la carica. Non trova invece alcuna conferma l'affermazione di Pietro Gradenigo (p. 74), secondo la ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] , avrebbe giovato "presso gli Stati Uniti più di ogni altra cosa" (ibid., p. 151). È da sottolineare che il suo suggerimento sulla Serbia fu condiviso sia da G. Imperiali a Londra sia da L. Bonin Longare a Parigi, il suo vecchio "capo" dei tempi di ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] di sostegno e collaborazione per portare all’indipendenza i popoli europei oppressi: «presto si deduce che Polonia, Ungheria, Grecia, Serbia ed Italia hanno interessi comuni contro la Russia, l’Austria e la Turchia: non si collegheranno mai dunque ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] quale doveva essere ben presente agli occhi del G., cognato del coimperatore Giovanni VII Paleologo e del despota di Serbia Stefano Lazarević che ne avevano subito direttamente le conseguenze. La lega anti-turca stretta su impulso veneziano fra il ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] di Povo (Trento) il 23 genn. 1929.
Delle cinque opere che l'A. scrisse per il teatro, tutte su libretto proprio, Militza o Serbia, dramma su un episodio della guerra fra il Montenegro e la Turchia, 1896-97; Le Gare, 1902; Faida, dalla Faida di Comune ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fronte i suoi appelli.
Incalzava in quegli anni la spinta dell’espansionismo turco nell’Europa orientale. Nel 1459 la Serbia venne soggiogata; nel 1460 cadeva il Peloponneso; nel 1461 fu presa Trebisonda, ultimo avamposto bizantino sul mar Nero; nel ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] ebbe come vittime l’arciduca Francesco Ferdinando e la moglie fu la motivazione ufficiale perché – dopo l’ultimatum di Vienna alla Serbia – tra il 31 luglio e il 4 agosto si mobilitassero la Russia, la Germania, la Francia e il Regno Unito. Salandra ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] di territorio; dalla Francia e dalla Germania erano giunti soccorsi e, nell’estate, l’esercito cristiano marciò attraverso la Serbia verso Adrianopoli. Pertanto il Senato diede incarico al M. di recarsi sul Bosforo con otto galere e risalire il ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] opuscoli in greco. Sia all'andata sia al ritorno il viaggio fu fatto per via di terra, partendo da Ragusa, attraverso la Serbia, la Bosnia e la Bulgaria. Il ritorno fu irto di pericoli, anche per una quadruplice denuncia, sporta davanti ai Turchi ma ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] dell'Istria orientale e del Quarnero; Fiume, via più rapida di comunicazione dell'Italia con la Croazia, Ungheria, Romania, Serbia, Bulgaria, Russìa, Turchia; Fiume, parte integrante dell'Istria orientale. La conclusione era riassunta per il B. nel ...
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serbare
v. tr. [lat. sĕrvare] (io sèrbo, ecc.). – 1. a. Mettere, tenere da parte una cosa, soprattutto per servirsene in un momento più opportuno (è, in questo come nei successivi sign., verbo ancora vivo in Toscana ma sentito come letter....
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...