Letterato serbo (Tršić, Bosnia, 1787 - Vienna 1864). Pur essendo di origine umilissima, raggiunse sin da giovane un grado di cultura eccezionale per l'ambiente e le condizioni del tempo. A Vienna (dal [...] e Dalmazia raccolse il materiale per il suo Lexicon Serbico-Germanico-Latinum (1818) e per la fondamentale raccolta dei canti popolari serbi (Srpske narodne pjesme, 1823-33), dei racconti e dei proverbî. Un posto a sé nell'opera di K. occupano la ...
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Scrittore serbo (n. Zagabria, Croazia, 1932). Laureatosi in Filosofia a Belgrado, ha lavorato come traduttore dal russo e ha collaborato con diverse riviste letterarie, prima di pubblicare Kuća lopova [...] (1956). Molti degli elementi che caratterizzano il suo stile (ironico ma sempre elegante nella sua parodia della retorica sovietica) sono già percepibili nel romanzo d’esordio e si ripresentano con chiarezza ...
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Filosofo serbo naturalizzato statunitense (n. Belgrado 1937). Professore presso la New York University, è conosciuto nel campo dell'epistemologia e della filosofia della mente, ma ha pubblicato lavori [...] di rilievo anche in ambito morale (filosofia politica, etica, filosofia del diritto).
Vita
Laureatosi presso la Cornell University (1958), è stato prof. presso la University of California a Berkeley (dal ...
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Drammaturgo serbo (n. Mrdenovac, Šabac, 1948). Le sue commedie, basate sulla verosimiglianza e sulla consequenzialità delle situazioni, hanno come protagonisti personaggi costruiti come veri e propri "caratteri", [...] ma dotati di una complessa struttura psichica, sullo sfondo di una realtà in cui il male trionfa sul bene; la trasformazione di contenuti tragici in situazioni da commedia passa attraverso l'uso del grottesco, ...
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MUKA, Arnošt
Studioso serbo-lusaziano (sorabo), nato il 10 marzo 1854 a Grosshanchen, morto il 10 ottobre 1932 a Bautzen. Dopo aver studiato filologia classica e slava a Lipsia e a Jena, iniziò la sua [...] lingua basso-lusaziana. In opere scritte in tedesco il suo nome appare nella forma di Ernst Mucke.
Bibl.: O. Wicáz, A. M., Bautzen 1924; J. Pata, Zawod do studija serbskeho pismowstwa (introd. allo studio della lett. serbo-lusaz.), Bautzen 1929. ...
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(serbo Beograd) Città capitale della Serbia (1.389.351 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), su una piattaforma alta circa 120 m alla confluenza della Sava nel Danubio, protetta alle [...] austro-russo-turca, con la pace di B. l’Austria perdette B. e tutti i suoi possessi a S della Sava e del Danubio. In mano ai Serbi, insorti dal 1806 al 1813, la cittadella e la parte turca furono soggette al diretto governo turco, mentre la parte ...
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STANOJEVIC, Stanoje
Storico serbo, nato a Novi Sad il 12 agosto 1874, morto a Vienna il 30 luglio 1937. Laureato a Vienna nel 1896, insegnò dal 1900 quasi ininterrottamente a Belgrado: prima quale libero [...] et des Slovènes, Parigi 1919; Histoire de Yougoslavie, Belgrado 1936). La sua ultima ampia opera sulla "Storia del popolo serbo nel Medioevo" (Istorija srpskog naroda u srednjem veku) è rimasta incompiuta. Il primo volume, pubblicato a Belgrado nel ...
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NOVI SAD (nome serbo; ungh. Ujvidék; ted. Neusatz; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo storico della Bačka e oggi del banato del Danubio, Iugoslavia. Si leva sulla sinistra del gran fiume, verso il [...] decennio buona parte della sua importanza culturale e politica - prima della guerra mondiale era anche il centro politico dei Serbi di Ungheria - Novi Sad è dal 1927 sede della Società storica (Isiorisko društvo). Da aggiungere ancora che a Novi ...
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(serbo-croato Risan) Cittadina del Montenegro (2083 ab. nel 2003), nella municipalità di Kotor. Chiusa alle spalle da alte montagne, è posta nella baia omonima, la più settentrionale delle Bocche di Cattaro.
È [...] l’antica Rhizinium (gr. ῾Ρίζων), che nell’antichità diede nome alle Bocche (Sinus Rhizonicus). R. ottenne la cittadinanza romana forse già da Augusto (Iulium Risinium), con iscrizione alla tribù Sergia. ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...