Dinastia principesca della Valacchia. Il nome Basaraba fu molto diffuso, fra nobili e plebei; il primo dinasta di questo nome fu, nel sec. XIV, principe della Valacchia o, secondo le fonti contemporanee, [...] , almeno l'assertore dell'indipendenza del suo paese. Alleato dello zar dei Bulgari, suo parente, fu con lui sconfitto dal re serbo Stefan Dušan, nello scontro di Velbuzd; ma a Posada, nel 1330, le sue armi riportarono una bella vittoria contro il re ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] 1826 frequentò come chierico esterno l’Università di Torino, avendo tra i suoi maestri l’abate Vincenzo Gioberti, di cui serbò sempre un grato e ammirato ricordo.
Negli anni torinesi frequentò l’Accademia Solariana, un cenacolo di studi promosso dal ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] successo a tale politica. A Zagabria s'era manifestata un'opposizione liberale al bano Jelačić, mentre a Belgrado il governo serbo e in particolare il ministro degli Interni, Ilija Garašanin, erano propensi ad un accordo con i Magiari. Le idee del ...
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Musicista, nato a Venezia verso il 1670, morto a Vienna il 28 dicembre 1736. Fra i compositori italiani vissuti a Vienna in quel torno di tempo egli si distingue sia per la molteplice attività musicale, [...] lo chiamò Carlo VI, nel 1715. Egli, accettato l'ufficio di vicemaestro di cappella, accanto al Fux, lo serbò fino alla morte.
Scrisse oltre trenta melodrammi. Talune opere comiche furono da lui composte allorché sostituiva Francesco Conti ammalato ...
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MÉRÉ, Cavaliere de
Diego Valeri
Moralista francese, nato verso il 1610, morto nel 1685. Discendente da una nobile famiglia del Poitou (Brossin secondo alcuni, Gombault secondo altri), della sua vita [...] ), e in altri scritti pubblicati postumi (Øuvres posthumes, 1700).
Fu maestro di belle maniere alla Maintenon, che però non gli serbò alcuna gratitudine; e tentò anche d'iniziare agli usi del "mondo" il grande Pascal, nel periodo in cui questi, non ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] presso l’Accademia di belle arti di Parma: incisione con Jean-François Ravenet e disegno con Biagio Martini, di cui serbò un pessimo ricordo contestandogli grettezza di carattere e scarsa competenza tecnica, «per la qual cosa io arrivai a Parigi mal ...
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Poeta e romanziere svedese (Olshammar 1859 - Övralid 1940). Premio Nobel per la letteratura nel 1916, con le poesie d'esordio Vallfart och vandringsår ("Pellegrinaggi e vagabondaggi", 1888) inaugurò nel [...] e in Oriente (tra il 1876 e il 1879 fu in Egitto, in Siria, in Grecia e a Roma), H. serbò del naturalismo soltanto la diffidenza verso le illusioni romantiche del sentimento, chiaritasi e rafforzatasi nelle discussioni con Strindberg durante un ...
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Attrice, nata a Milano nel 1903, studiò recitazione presso l'Accademia dei filodrammatici nella sua città, ed esordì in una delle ultime compagnie dirette da Virgilio Talli. Nel 1928, assunta come prima [...] e anche l'estero - Francia, Germania, Inghilterra, America Meridionale - e la Abba, divenuta prediletta discepola del poeta, cui serbò filiale devozione finché egli visse, si fece ammirare per doti di vibrante drammaticità, specie nel repertorio ...
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TREBINJE (A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Cittadina dell'Erzegovina meridionale, centro dell'immediato retroterra di Ragusa, oggi nel Banato della Zeta, Iugoslavia. Si leva sulla destra della Trebinijčica, [...] ai 6241 ab. del 1931. Secondo il precedente censimento la quasi totalità degli abitanti era composta di Serbi; per religione si distinguevano però un 3/4 di serbo-scismatici e 1/4 di musulmani, oltre a un piccolo numero di cattolici.
Nel sec. X è ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] premevano in senso antiasburgico e il 20 luglio 1917 il Patto di Corfù fissava le linee per la creazione di uno Stato serbo-croato-sloveno. In Germania il desiderio di pace trovò espressione nella mozione votata al Reichstag il 19 luglio 1917 e anche ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
serbo2
sèrbo2 s. m. [der. di serbare]. – L’azione del serbare; si usa quasi esclusivam. nelle espressioni mettere, tenere, avere in serbo, conservare mettendo e tenendo da parte; dare in serbo una cosa, darla ad altri perché la conservi; non...