BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] giovinezza e compiuto quasi interamente i suoi studi. Fu per la Serenissima un acquisto di grande prestigio, se a motivo del B. della filosofia morale a Firenze. Ma ogni volta la Repubblicaveneta si oppose a che egli lasciasse lo Studio, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] caso la Porta avesse minacciato la Polonia o la Repubblicaveneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da che fungeva allora da informale rappresentante diplomatico della Serenissima presso il papa). Venezia otteneva il comando delle ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia della Repubblicaveneta di B. Nani (Venezia 1662) e nel Teatro eroico e Venezia, Iacopo Oddi, faceva pressioni sul governo della Serenissima perché il G. fosse cacciato e consegnato alle ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] giunse così alla pace, conclusa il 24 genn. 1339: la Serenissima ottenne, oltre a Treviso (che tenne per sé), anche Bassano dello Scaligero.
I rapporti tra il C. e la Repubblicaveneta si erano mantenuti fino a questo momento ottimi: con sentenza ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] la Repubblicaveneta.
Il 16 sett. 1381 il C. fu inviato dal patriarca, con due altri giureconsulti, a trattare con i rappresentanti di Venezia il difficile problema della giurisdizione sull’Istria, rivendicata sia dal patriarca sia dalla Serenissima ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] a difendere dai Turchi alcuni presidi della RepubblicaVeneta in Morea. Anche se gli aiuti giunsero veneto aveva attivamente collaborato con l'ambasciatore A. Cappello a sostenere con la sua dottrina giuridica le rivendicazioni della Serenissima ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] secolo XVIII, in Nuovo Archivio veneto, n.s., IV (1905), pp. 273-288; Id., Una gloria della Serenissima di Venezia ed un suo atto universitaria di Padova, dalla sua istituzione alla fine della RepubblicaVeneta (1629-1797), Padova 1979, pp. 150-57, ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] : Il Sacrosanto Concilio di Trento volgarizzato da A. B. sacerdote veneto e dottore in ambe le leggi, 1773). La traduzione non doveva aggiunta di materie e delle pratiche particolari della SerenissimaRepubblica di Venezia, Venezia 1786 (3 voll.), in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] 1516, per riassumerla, su invito del Senato veneto, nel 1517. In realtà il 15 , modellata sul mito della Repubblica di Venezia.
Nella produzione e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, ad ind.; M. Rossi, Un ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] la Repubblica, sul modello della Municipalità democratica del 1797 e dell'eredità positiva della Serenissima. CII (2003), pp. 759-788; M. Gottardi, Tommaseo, l'Ateneo veneto e Venezia, in Ateneo veneto, CXCI (2003), 3/1, pp. 113-128; M.L. Lepscky ...
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