SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] de poena uxoris) è però troppo infarcita di citazioni di giuristi tardoquattrocenteschi per essere sua. Di Sergio primi anni Settanta, quando Simone era referendario di papa Gregorio XI. Corrispondente di Petrarca e cultore di umanesimo, Luca ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] da Andrea Strozzi nel settembre del 1343, che «contro a volere de’ suoi consorti» aizzò il popolo minuto e la plebaglia per e il già citato Marco di Rosso assieme ai figli Giovanni, Gregorio e messer Tommaso (nn. 109, 114). Messer Pazzino di messer ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] del 1062 da (o per) un certo Sergio, persiano, che possedeva i titoli bizantini di partire da due movimenti rettilinei.
Nel De revolutionibus, Copernico, pur citando soltanto Lapita, gentiluomo cipriota, a Niceforo Gregora, in cui si afferma che " ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] alle Orationes di Gregorio di Nazianzio I-LVIII, Venezia 1879-1902, passim; A.A. Renouard, Annales de l’imprimerie des Aldes, I-III, Paris 1825, ad ind.; F. della libreria medicea privata. Giano Lascaris, Sergio Stiso di Zollino e il copista Gabriele ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] dei suoi ex benefici, la commenda del vescovado di Saint Pons de Tormières, più altre minori provvidenze, come metà delle rendite di , 3978), una rappresentante la Conversione del proconsole romano Sergio Paolo, l'altra le Virtù teologali.
Gli stessi ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] aveva tentato di far arrestare il papa Sergio I, che si era rifiutato di , di cui fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale L. Bréhier, in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205 ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti rifugiato insieme di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi laici quando Diehl, Études sur l'administration byzantine dans l'Exarchat de Ravenne, 568-751, Paris 1888, p. 300; M ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] alla controversa data di pubblicazione del De Aedificiis di Procopio, oscillante tra il Crocifissione e l'Anastasi e con i Ss. Sergio e Bacco e la Vergine Odighítria.Un deciso , Zoe e Teodora; le Omelie di Gregorio Nazianzeno (gr. 339), del 1136-1155 ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] formulazioni del patriarca Sergio e di papa Onorio dal pronunciamento di Paolo II), Gregorio, forse temendo che la Tixeront, Histoire des dogmes dans l'antiquité chrétienne, III, La fin de l'âge patristique, ivi 1912, pp. 179-80; L. Duchesne, ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] II - e Gregorio Papareschi, cardinale diacono Venetiis 1776, coll. 319-90.
Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. Brial, Medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, p. 515 n. ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...