TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] , ancora una volta, Troisi che in un testo teatrale offendeva i nuovi poteri che si volevano affrancati dal passato recente. Se più sorta di noir sociale scritto con lo sceneggiatore e produttore Sergio Amidei, e con le Tre storie di teatro (Milano ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] Stefano, vescovo di Sorrento, ad opera dei duchi di Napoli, Sergio II e Atanasio II (cfr. Dümmler, Auxilius und Vulgarius, . sono invece degli opuscoli grammaticali, sull'etimologia, i Flosculi; dagli scritti pro-formosiani sembra dipendere una ...
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ORTONA, Egidio
Mauro Campus
– Figlio di Luigi, ufficiale del Reggimento Savoia cavalleria, e di Maria Brizio, nacque a Casale Monferrato il 16 settembre 1910.
Compiuti gli studi inferiori, si iscrisse [...] a Washington Sergio Fenoaltea, annunciate (ma non formalmente presentate) in polemica con i contenuti di un compatibilità, in La Crisi italiana, a cura di L. Graziano - S. Tarrow, I, Torino 1979, pp. 79-112; D. Grandi, Il mio paese, a cura ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] de Regno Italiae, Bononiae 1580, ad annum 911; L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, I, Mediolani 1738, col. 32 (lettera di Sergio III a Leopardo di Nonantola); Codex diplomaticus Langobardiae, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Monumenta ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] e Placido non deluse le aspettative. Nel 1993 il tema proposto fu I segreti, cui seguirono nel 1994 Ciò che è vero e ciò che parte di un critico teatrale, e in Cavalli si nasce di Sergio Staino (1989), dove invece recitò nella parte di un funzionario ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] Egli morì in una data compresa tra il 12 maggio 1012 (morte di Sergio IV) e il luglio successivo, quando la sorella Rogata elargì doni all'abbazia XXXI (1937-39), pp. 1-26; C. Cecchelli, I Crescenzi, i Savelli, i Cenci, Roma 1942, pp. 15-17; P. Brezzi ...
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RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] da 50 a 1000 km di altezza), e che i suoi vari strati presentavano condizioni di variabilità a seconda dell Dal settembre al novembre del 1933 prese parte, con Bruno Rossi e Sergio De Benedetti, a un’importante missione scientifica per lo studio dei ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] il coro d'inverno e trasferite dal Fiori su due stalli, eseguite da Agostino su cartoni forniti nel 1473 da Francesco Del Cossa: i pagamenti al pittore risalgono al 27 settembre per il S. Petronio (Gatti, 1914, p.76) e al 15 dicembre per S. Ambrogio ...
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ORTOLANI, Sergio
Federica De Rosa
ORTOLANI, Sergio. – Nacque a Feltre il 30 giugno 1896, primogenito dei quattro figli di Tullio e di Maria Merlo, entrambi veneti.
A seguito dei trasferimenti dettati [...] e in Italia dal ’600 all’800, uscito postumo, nel 1970, a cura di Raffaello Causa e ripubblicato ancora nel 2009. I suoi interessi, tuttavia, furono rivolti anche all’arte e agli artisti del Novecento; fu voce attenta del Corriere di Napoli (1940-41 ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] dei Marsi. Fra i benefici che si liberarono in questa occasione va ricordata la vicaria dei Ss. Sergio e Bacco a Roma 324, 338, 369, 390, 410 s., 414, 417, 423, 461; Id., I papi, l’ospedale e l’ordine di S. Spirito nell’età avignonese, in Archivio ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...