Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] al Festival di Cannes, nel 1970 per Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca) di Ettore Scola e nel 1987 per Oči fratello Ruggero), si imbruttì (in Giallo napoletano, 1979, di Sergio Corbucci), si invecchiò (Ginger e Fred) e si sbilanciò ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] fondata con Solmi e M. Gromo (1922-23). Il cinema attirava i giovani torinesi, letterati e pittori, ed era uno dei temi di Costretto alla clandestinità, scrisse sceneggiature ‒ soprattutto con Sergio Amidei, che ricordò sempre con affetto l'amicizia ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] , il sodalizio tra i due attori ebbe vita breve e nel 1931 egli si unì ad Andreina Pagnani e Nino Besozzi.
Nel 1932 anche questa formazione si sciolse e l'A. si dedicò al cinema, comparendo in Ola borsa o la vita accanto a Sergio e a Rosetta Tofano ...
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Cile
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il cinema fece il suo ingresso in C. poco dopo le proiezioni parigine dei fratelli Lumière, ma fu soltanto nel 1902 che si realizzò la prima produzione nazionale. [...] Cine experimental, diretta dal cineasta documentarista Sergio Bravo, e creò la cineteca universitaria rifugiato dapprima a Cuba e poi in Messico, girò clandestinamente in C. i materiali poi montati nel film terminato in esilio Acta general de Chile. ...
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Castellani, Renato
Bruno Roberti
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Varigotti (Savona) il 4 settembre 1913 e morto a Roma il 28 dicembre 1985. Il senso esatto della forma, il gusto elegante [...] primo dei tre film, Sotto il sole di Roma (1948), scritto con Sergio Amidei, è la storia della fine di un'adolescenza, il quadro di per lo schermo Via delle Mantellate, un libro di vita vissuta di I. Mari, con Nella città l'inferno (1959), un film a ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] Falconi, Isa Miranda, Angelo Musco, Nino Besozzi, Sergio Tofano, Vittorio De Sica e Fosco Giachetti.
Suoi pp. 266-269; R. Poppi, P. A., in Id., Dizionario del cinema italiano. I registi dal 1930 ai giorni nostri, Roma 1993, p. 276; A. Baldi - F. ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] una piccola parte nel film franco-tunisino Goha (1959; I giorni dell'amore) di Jacques Baratier, fu scritturata dalla di Franco Rossi, in C'era una volta il West (1968) di Sergio Leone e in L'udienza (1972) di Marco Ferreri. Fu anche protagonista ...
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De Niro, Robert
Franco La Polla
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 17 agosto 1943. Raramente un attore è giunto, come D. N., a rappresentare un intero, lungo e importante periodo [...] in America (1984; C'era una volta in America) di Sergio Leone, in cui l'attore offrì un'ottima prestazione nel e pallottole) di Harold Ramis, Meet the parents (2000; Ti presento i miei) di Jay Roach e Showtime (2002) di Tom Dey.
Bibliografia
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Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] un contratto da produttore esecutivo che lo portò a Roma per seguire i film di Mario Camerini (Due lettere anonime, 1945), Luigi Zampa , dando spazio ai generi popolari (come Il bestione di Sergio Corbucci e La poliziotta di Steno, entrambi del 1974), ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] (girato nel 1973 ma proiettato solo nel 1975), ispirato al racconto Božeskoe i čelovečeskoe (Il divino e l'umano) di L.N. Tolstoj; per di notte (1990), tratto dal racconto Otec Sergij (Padre Sergio) di L.N. Tolstoj. La compattezza narrativa e la ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...