MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] dei Marsi. Fra i benefici che si liberarono in questa occasione va ricordata la vicaria dei Ss. Sergio e Bacco a Roma 324, 338, 369, 390, 410 s., 414, 417, 423, 461; Id., I papi, l’ospedale e l’ordine di S. Spirito nell’età avignonese, in Archivio ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] e di quelle dei suoi allievi (Sergio Sotgia, Mario Casanova, Sergio Ferrarini, Piero Verrucoli, Antonio Piras). 39-43; M. Casanova, L. M., in Studi in memoria di L. M., I, Padova 1961, pp. XIII-XXIII, con bibl. delle opere; R. Teti, Codice civile ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] ’opera del Co. G.B. P., ibid., 30 giugno 1923; La Commemorazione del Co. G.B. P. al Congresso provinciale fiorentino del P.P.I., ibid., 11 luglio 1923; In suffragio del comm. P. Una messa di padre Gemelli, ibid., 19 luglio 1923; La figura del Conte P ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] maestro razionale della Magna Curia, Matteo da Porta di Salerno, i sovrani collocarono accanto a giuristi di punta, quali il viceprotonotaro e maestro razionale Sergio Donnorso, il rettore dello Studio generale Lorenzo Poderico, il giudice Napodano ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] faccia mite, da primo della classe che si lascia copiare i compiti, sarà per il rigore che dimostra nelle inchieste, dodici giorni di camera di consiglio, la Corte condannò Sergio Segio all'ergastolo, Bruno Rossi Palombi a ventiquattro anni ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] e nel 1348 viceprotonotaro del Regno. Un Sergio "domini Ursonis" da Napoli (che non Travali, Idiplomi angioini dell'Archivio di Stato di Palermo, in Docum. per servire alla storia di Sicilia, I, 7, Palermo 1896, pp. 3 s., 23, 26, 31, 42, 48, 50, 53, ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] di "iudex", alla fine d'aprile del 1345 fu inviato da Giovanna I a Pisa, per ottenere il contributo in galere e denaro dovuto da razionali, Egidio da Bevagna, Niccolò d'Alife e Sergio di Donnorso, al regolamento delle vertenze esistenti col maestro ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] di Trieste e dell'Istria dal 1859 al 1866, in Atti e Memorie della Soc. istriana di archeol. e storia patria, n. s., I (1949), pp. 179-182, 218; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia, Firenze 1955, pp. 59 s., 170; Carteggio Cavalletto-Luciani (1861 ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] della pena di morte, da lui osteggiata e inserita poi nel nuovo codice emanato nel 1853.
Ammalatosi alla fine del 1856, chiese i conforti religiosi e fu spinto a una ritrattazione della sua opera; il che poi provocò vivaci polemiche.
Il B. morì a ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...