CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] liberare Roma dall'usurpatore. Desiderio mise a sua disposizione le truppe di Spoleto e C. tornò con Sergio a Rieti per effettuare i preparativi militari ed assicurarsi le connivenze necessarie nell'esercito e nel clero romano.
L'offensiva ebbe luogo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] de Regno Italiae, Bononiae 1580, ad annum 911; L.A. Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, I, Mediolani 1738, col. 32 (lettera di Sergio III a Leopardo di Nonantola); Codex diplomaticus Langobardiae, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Monumenta ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] figura di Cristo contenuta nella sua lettera a Sergio, patriarca di Costantinopoli.
Il M. prese parte antiquietismo romano…, in L'uomo e la storia. Studi storici in onore di M. Petrocchi, I, Roma 1983, p. 314; P. Zito, Il nulla, la quiete, l'eresia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] il cenobio, fondato nel 977 dal vescovo Sergio di Damasco, ospitasse intorno al 990 una di G.); A. Batowski, Jana Kanaparza Źywotś. Wojciecha, in Monumenta Poloniae historica, I, Lwów 1864, pp. 157-183; Vita Adalberti prior, a cura di J. Karwasińska ...
Leggi Tutto
PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] il 1° ottobre dell’anno dopo iniziò ufficialmente i corsi accademici. A tale facoltà egli non fece mancare una formazione adeguata alle chiese e alla società siciliana. Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti quanto ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] s. Carlo sottopose le Regole da lui composte per i suoi preti obiati al giudizio di Filippo Neri, questi . F. da C. nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] . 153, 165, 245; II, pp. 824, 991; III, pp. 1712 s., 1715; Regesta pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, Berolini 1874-75, I, nn. 21, 2153, 2154, 2704, 2932, 4812, 4813, 4951, 8105, 8566; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, V, 1, a cura di J. Ficker ...
Leggi Tutto
FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] sebbene venga presentata dalle fonti come rappresaglia per l'aiuto a suo tempo offerto dai Ravennati al papa Sergio durante i torbidi che seguirono il secondo concilio trullano, doveva invece avere con ogni probabilità lo scopo di impedire eventuali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] ed era arrivato con le sue truppe fino quasi a Roma - i Longobardi ebbero con lui buoni rapporti. Il duca di Spoleto Faroaldo orientale e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle ...
Leggi Tutto
Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] una serie di canoni che recepivano tradizioni della cristianità orientali e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel concilio e l'imperatore non era riuscito a farlo ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...