GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] il cenobio, fondato nel 977 dal vescovo Sergio di Damasco, ospitasse intorno al 990 una di G.); A. Batowski, Jana Kanaparza Źywotś. Wojciecha, in Monumenta Poloniae historica, I, Lwów 1864, pp. 157-183; Vita Adalberti prior, a cura di J. Karwasińska ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] il 1° ottobre dell’anno dopo iniziò ufficialmente i corsi accademici. A tale facoltà egli non fece mancare una formazione adeguata alle chiese e alla società siciliana. Un impegno i cui positivi risultati, dopo oltre trent’anni, sono evidenti quanto ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] s. Carlo sottopose le Regole da lui composte per i suoi preti obiati al giudizio di Filippo Neri, questi . F. da C. nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] altro l'ingresso ed il livello pavimentale originali; curò i restauri anche di S. Giovanni Battista (dove scoprì in Amman, in Bollettino dell'Associazione internazionale per gli studi mediterranei, I (1930), n. 3, pp. 15-17; altri articoli nelle ...
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PIRROTTA, Antonino
Anthony M. Cummings
PIRROTTA, Antonino (Nino). – Nacque a Palermo il 13 giugno 1908, primogenito di Vincenzo, proprietario di una fabbrica di litografia su banda stagnata, e di Adele [...] 1942), Silvia (1945, sposata al pediatra Liborio Giuffrè) e Sergio (1948).
Al termine della seconda guerra mondiale il prestigio ormai delle sue figure preminenti, Antonio Cesti. In entrambi i casi, l’attività scientifica ebbe anche un esito esecutivo ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] dall'imperatore Ludovico il Pio. Il conte Lamberto, uno tra i principali fautori di Lotario, morì poi nell'837.
Nell'840 dopo, nell'846, egli sarebbe accorso in aiuto di papa Sergio II, partecipando alla cacciata dei Saraceni che si erano impadroniti ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] la fine del 1338 e gli inizi del 1339, la lotta con i Caetani palatini: si erano formate due vere e proprie leghe, da un e del vescovo di Terracina Sergio Perunti, fu stipulata la pace. Chiuso questo conflitto e un altro con i Velletrani, il C. si ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] 'adesione di un numero molto limitato di aziende (53 su un totale di circa 3500), data la difficoltà di uniformare i diversi interessi e le contrastanti esigenze delle varie realtà della categoria, ma già un quinquennio dopo, grazie anche agli sforzi ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] presidente del tribunale di Rovigno A. Boschan, già giudice a Milano nei processi politici. Il D. s'adoperò per salvaguardare i diritti degli imputati, mentre in una nota di polizia del '53 veniva descritto come "al tempo della rivoluzione uno dei ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] in Rassegna del Lazio, IX (1962), n. 9-12, pp. 67 ss.; Id., Paesisti romani dell'Ottocento, Roma 1963, pp. 24 ss., 65 tav. I figg. 28 ss.; A. Di Biagio, Una rosa per Marianna, in Castelli romani, XIV (1969), 1, pp. 2 s.;M. Casoni-Bortolotti, Lanuvio ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...