Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] Claude Lelouch. Fuori della Francia è comparso tra l'altro in O mellisokomos (1986; Il volo) di Theo Anghelopulos e in I hired a contract killer (1990; Ho affittato un killer) di Aki Kaurismäki.
Ha pubblicato due opere autobiografiche, La question se ...
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Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] di Enzo G. Castellari; La gabbia, 1985, di Giuseppe Patroni Griffi e Night club, 1989, di Sergio Corbucci). Come regista esordì nel 1959 con I ladri e per alcuni anni si dedicò esclusivamente al genere comico lavorando soprattutto con Franco Franchi ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] ma destinati a una grande carriera, Gillo Pontecorvo e Sergio Leone, e accompagnò verso il successo, fino a da Kim Arcalli. Per Pietrangeli firmò negli stessi anni il montaggio di quasi tutti i film, da Il sole negli occhi (1953) a Nata di marzo (1958 ...
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Donati, Sergio
Serafino Murri
Sceneggiatore, nato a Roma il 13 aprile 1933. Per oltre vent'anni della sua ricca carriera D. è stato una delle figure di riferimento (spesso insieme a Luciano Vincenzoni) [...] costume che D. ha ideato per Steno e Luigi Zampa. Tra i risultati più interessanti del suo percorso, Sbatti il mostro in prima Tessari Gli eroi (1973).
Dopo Il bestione (1974) di Sergio Corbucci, un film dall'umorismo un po' triviale che sfrutta per ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] 1879, p. 262; F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini, Trento 1894, pp. 318 s.; S. Battelli, A. C., in Mem. dell'I. R. Acc. di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, Rovereto 1901, p. 829; G. Quarantotto, Gl'Istituti medi giuliani nella ...
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Scarpelli, Furio
Stefania Carpiceci
Sceneggiatore e giornalista, nato a Roma il 16 dicembre 1919. Dalla fine degli anni Quaranta all'inizio degli anni Ottanta, ha costituito, in coppia con Age, uno [...] Risi. In seguito, mentre Age ha diradato e diversificato i suoi impegni cinematografici, dedicandosi anche ad attività didattiche ed i quali ha sceneggiato i primi film della sua carriera (Totò le Mokò, 1949, senza Age, e Totò cerca casa), a Sergio ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] del suo pontificato va collocata nel gennaio del 904, quando Sergio III, con l'aiuto di sostenitori franchi e romani, riuscì (cfr. ibid., p. LXIX).
Papsturkunden 896-1046, a cura di H. Zimmermann, I, 896-996, Wien 1984, nr. 17, pp. 29-31.
Ae. Sarti-J ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] la possibilità di richiamare l'anima nel cadavere, secondo procedimenti naturali (mediante suffumigazioni, unguenti e polveri di gemme). Qui i riferimenti sono agli esempi di Gesù Nazareno e Apollonio di Tiana - e non possono non riportarci alle tesi ...
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Franciolini, Gianni
Simone Emiliani
Regista cinematografico, nato a Firenze il 1° giugno 1910 e morto a Roma il 1° gennaio 1960. Influenzato dal cinema francese degli anni Trenta e dalle atmosfere del [...] sceneggiatori italiani degli anni Quaranta e Cinquanta (Sergio Amidei, Cesare Zavattini, Suso Cecchi d'Amico M. Serao, e dal fosco melodramma Notte di tempesta (1946), tratto da I pescatori di R. Viviani, in cui un pescatore, dopo aver violentato la ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re di Sardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] 17 marzo 1861 il «padre della patria» fu proclamato a Torino re d’Italia. Non cambiò il nome in Vittorio Emanuele I: conservando la vecchia numerazione, volle sottolineare la continuità tra il Regno d’Italia e quello di Sardegna. Alla morte di Cavour ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...