Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] , dopo il quale ha deciso di abbandonare la moviola. Tra gli altri registi con i quali B. ha lavorato, da ricordare Franco Giraldi, Sergio Citti, Damiano Damiani, Tonino Valerii, Carlo Verdone, Pál Gabór, Pál Sándor, Gabriele Salvatores, Margarethe ...
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Cicognini, Alessandro
Sergio Bassetti
Compositore, nato a Pescara il 25 gennaio 1906 e morto a Roma il 10 novembre 1995. Ha fatto parte di quel ristretto gruppo di artisti, in cui spicca il nome di [...] Ettore Fieramosca (1938) di Alessandro Blasetti che C. strinse il primo dei suoi inossidabili sodalizi. Erano chiari fin dall'inizio i tratti della sua scrittura: la predilezione per la voce umana e le ampie forme corali, la generosa cantabilità del ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] de Varennes, 1982), Francesca Archibugi (Il grande cocomero, 1993; Con gli occhi chiusi, 1994), Giuseppe Bertolucci (I cammelli, 1988), Sergio Citti (I Magi randagi, 1996). In Francia ha lavorato con registi come André Téchiné, Agnès Varda, Catherine ...
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Salerno, Enrico Maria
Andrea Di Mario
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Milano il 18 settembre 1926 e morto a Roma il 28 febbraio 1994. Interprete dal ricco talento e dalla [...] su un racconto di Giorgio Saviane che collaborò alla sceneggiatura. I film di S. ebbero in comune il tema melodrammatico del pistolero, interpretato da Clint Eastwood, dei western diretti da Sergio Leone. Lontano a lungo dal palcoscenico, con l' ...
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Pescucci, Gabriella
Melania G. Mazzucco
Costumista cinematografica, nata a Rosignano Marittimo (Livorno) il 17 gennaio 1943. Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come Martin [...] Scorsese e Sergio Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una puntigliosa documentazione, ma è anche del proibizionismo. Con la regia di Jean Jacques Annaud ha vestito i frati e le streghe nel Medioevo ruvido e barbarico in Der ...
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Bonnard, Mario
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 24 dicembre 1889 e morto ivi il 22 marzo 1965. Fu tra i più illustri divi del cinema muto italiano, interprete soprattutto [...] La morte piange, ride… e poi s'annoia e L'amico, nel 1921; I promessi sposi, nel 1922; La gerla di papà Martin e Il trittico di Bonnard da Aldo Fabrizi (Hanno rubato un tram, 1954) e da Sergio Leone (Gli ultimi giorni di Pompei, 1959), ottenne ancora ...
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Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] Claude Lelouch. Fuori della Francia è comparso tra l'altro in O mellisokomos (1986; Il volo) di Theo Anghelopulos e in I hired a contract killer (1990; Ho affittato un killer) di Aki Kaurismäki.
Ha pubblicato due opere autobiografiche, La question se ...
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Fulci, Lucio
Marcello Garofalo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 17 giugno 1927 e morto ivi il 13 marzo 1996. La sua notorietà, consolidatasi anche all'estero dopo la sua morte, [...] di Enzo G. Castellari; La gabbia, 1985, di Giuseppe Patroni Griffi e Night club, 1989, di Sergio Corbucci). Come regista esordì nel 1959 con I ladri e per alcuni anni si dedicò esclusivamente al genere comico lavorando soprattutto con Franco Franchi ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] ma destinati a una grande carriera, Gillo Pontecorvo e Sergio Leone, e accompagnò verso il successo, fino a da Kim Arcalli. Per Pietrangeli firmò negli stessi anni il montaggio di quasi tutti i film, da Il sole negli occhi (1953) a Nata di marzo (1958 ...
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Rivista del cinematografo
Marco Pistoia
Periodico mensile italiano, fondato nel gennaio 1928 per coordinare l'attività delle sale parrocchiali. È la più antica tra le riviste italiane di cinema ancora [...] dei valori cristiani e della morale cattolica, i film da vedere e quelli sconsigliati vengono indicati in redazione e iniziarono la loro collaborazione Francesco Bolzoni, Sergio Trasatti, Flavio Vergerio, Nedo Ivaldi; aumentarono ulteriormente le ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...