GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] erano stati facilmente sconfitti dai Saraceni. La disfatta sarebbe stata completa se il figlio di Sergio, Cesario, non avesse bloccato i Musulmani che stavano inseguendo i Franchi in rotta. Cesario diede poi prova di saggezza, poiché si recò con la ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] della ricostruzione dell’Aquila. Altrettanto significativi i documentari prodotti da alcuni giornalisti, come Filippo Macelloni e la sceneggiatura dei giornalisti Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo. Il docufilm, trasmesso l’8 settembre 2011 su La7 ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] P.P. Parzanese, s.l. 1839; Cenno biografico di Sergio Nigri, Napoli 1843; Le tre ore di agonia…, Napoli Id., Percorsi danteschi, Firenze 1991, pp. 117-130; F. Portinari, I poeti romantici, in Storia della civiltà letteraria italiana, IV, Torino 1992, ...
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Virgilio Marone, Publio
Sergio Casali
L’Omero latino
Virgilio è il più grande poeta romano. Ha messo in versi i canti dei pastori, il lavoro dei contadini e le imprese degli eroi e ci ha trasmesso risposte [...] del lavoro umano, il ruolo della poesia nella società, i mutamenti in corso nel mondo politico romano. Augusto, infatti, Impero di Roma e Augusto. Dall’altro lato, Virgilio non nasconde i terribili lutti e dolori che la creazione di un impero porta ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] misure, e più precisamente delle misure dei versi e delle strofe.
I versi sono le singole righe di cui è composta ogni poesia.
al bimbo avvolto in scompagnati panni
erano stufa nell’inverno; i danni
ristorava dei morbi una capretta.
La sua mamma, che ...
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GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] . I dati forniti dallo storico ravennate consentono di ricostruire il seguente albero genealogico: G. ebbe da Sergia due in luce per la sua sapienza che il sovrano lo annoverò tra i suoi primates.
Agnello non si limita però a magnificare le doti ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] (Modena 1955), arricchite da un risvolto di copertina firmato da Sergio Solmi.
Nuovamente in Italia, si laureò in legge, e si gli Allen-Tuska avevano una suggestiva casa sul lago e i due ragazzi passavano le vacanze. Dall’unione nacquero due ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] e questi fumetti riscuotono successo di pubblico e si diffondono tra i giovani.
È in questo contesto che nasce un fumetto nuovo che A pubblicarlo è il più grande editore di fumetti italiano, Sergio Bonelli. Il successo è stato ed è ancora enorme. ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] 296, 298; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, ad Ind. (anche per Riccardo); F. Ercole, Il Risorg. ital., Gli uomini politici, I, Milano 1941, p. 343 (anche per Riccardo); R. Fasanari, Gli albori del Risorg. a Verona (1785-1801), Verona 1950, pp. 80 ...
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retorica
Sergio Bozzola
La scienza del discorso
La retorica è la scienza che nel passato insegnava all’avvocato, al politico e all’oratore a comporre in modo efficace i propri discorsi, perché potessero [...] continuare e fare molti altri esempi, che dimostrerebbero come la retorica sia in grado di descrivere i modi e i procedimenti del linguaggio in tutti i suoi usi: quello parlato nella vita quotidiana, quello utilizzato nei romanzi, nella poesia, e in ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...