Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . Caspar, Die Lateransynode von 649, p. 126).
I risultati del sinodo, soprattutto il ripudio dell'Ecthèsis e del Typos, ma anche la scomunica dei patriarchi costantinopolitani a partire da Sergio inasprirono enormemente, com'è ovvio, il contrasto fra ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] 701: il Liber pontificalis (I, p. 371) ricorda infatti che papa Sergio «tempore presbiteratus sui inpigre per di papa Cornelio. Sulla sua vicenda v.: E. Caspar, Geschichte des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 66-70; J. Zeiller, in Histoire de l’Église ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca 7618, 10281; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard et al., I-IV, Paris 1884-1935, nn. 492, 494, 518, 603, 1923, 4127, 4130 ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] ed era arrivato con le sue truppe fino quasi a Roma - i Longobardi ebbero con lui buoni rapporti. Il duca di Spoleto Faroaldo orientale e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio (687-701) si era fermamente opposto alle ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] una serie di canoni che recepivano tradizioni della cristianità orientali e che avrebbero dovuto essere validi per tutti i cristiani. Papa Sergio si era fermamente opposto alle decisioni prese da quel concilio e l'imperatore non era riuscito a farlo ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] Medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, p. 552.
H . Maria Nuova), pp. 267-68.
A. Paravicini Bagliani, L'Église romaine de Latran I à la fin du XIIe siècle, in Histoire du christianisme des origines à nos jours, ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] Grazioso, volse lo scontro in favore degli uomini di Sergio che riuscirono a raggiungere il Laterano, a catturare Costantino, 1957, pp. 348, 350.
P. Paschini - V. Monachino, I papi nella storia, I, Roma 1961, pp. 245-47.
M.G. Mara, Una pagina ...
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Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] XVII, Giovanni XVIII e Sergio IV. Egli morì tuttavia qualche giorno dopo Sergio IV, e la sua , a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S. Loewenfeld-F. Kaltenbrunner-P. Ewald, I, Lipsiae 1885, nr. 514.
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] aveva cercato di portare a Costantinopoli papa Sergio, colpevole di avere rifiutato di obbedire agli di Storia della Chiesa in Italia", 9, 1955, pp. 6-10.
Id., Roma e i Longobardi, Roma 1972, pp. 31-2.
J. Richards, The Popes and the Papacy in the ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] Bartolomeo, un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine 1928, pp. 61-82.
S. Muratori, s.v. Agnello, in EI, I, 1929, pp. 896-897.
Id., Agnello e il suo libro, Felix Ravenna ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...