DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] società Ginnastica triestina, V, Trieste 1963, pp. 87, 151 s., 157, 165; M. Nordio, C. D., in Porta orientale, n. s., IV (1968), pp. 290-299; G. Baroni, Trieste exit, irredentismo consentimento, Trieste 1979, pp. 187, 275, 334 s., 351, 393, 411, 429 ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Marcello
Valerio Corvisieri
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1906 da Giulio e da Nerina Sergio, entrambi di nobili origini (i Rodinò, imparentati con i Sanseverino di Bisignano, provenivano [...] dalla Calabria, i Sergio dal Cilento).
Determinante per la sua formazione morale e politica fu l’esempio del padre, -1945, a cura di G. Galasso, Roma-Bari 1993, ad ind., IV, Dal dopoguerra alla nazionalizzazione. 1945-1962, a cura di V. Castronovo, ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] di Aurelio Salmona, in La porta orientale (Trieste), n.s., I (1965), 7-8, pp. 168-170; Id., Nuovi docum. su G. Oberdan,ibid., IV (1968), 1-6, pp. 19, 21, 41 s.; B. M. Favetta, Manoscr. ined. di D. Lovisato, in Atti, Musei di storia ed arte di ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] e arte francescana, a cura G. Luisetto, Padova 1986, II, 2, pp. 1416, 1441 ss., 1446 s., 2053-2056; D. Farlati, Myrici sacri tomus IV, Venetiis 1799, p. 499 col. 2; N. Tommaseo, La cattedrale di Sebenico, Zara 1874, pp. 67 s.; H. Hurter, Nomenclator ...
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ODOMERI, Gerozzo
Nelly Mahmoud Helmy
degli. – Figlio di Nepuccio, nacque ad Arezzo molto probabilmente nel primo quarto del XIV secolo. Dell’eminente casata cui apparteneva – una delle dodici famiglie [...] Pasqui, Documenti per la storia della città di Arezzo nel medioevo, IV, Firenze 1929, pp. 121, 240; L. Serianni, Ricerche sul tosco-romagnolo, Bagno di Romagna 1997, pp. 101-113; G. Sergio, Parole di moda. Il corriere delle dame e il lessico di moda ...
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GIOVANNI
Vasco La Salvia
Venne creato duca del Ducato bizantino di Napoli nel 711, forse nel settembre (l'entrata in carica del duca sembra sempre coincidere con il cambio di indizione e cioè con l'inizio [...] , si trovò per compiere il sacro ufficio il prete Sergio; a questo G. promise il soglio episcopale alla morte Ibid., Script. rer. Langob. et Italic., ibid. 1878, p. 179 (IV, 40); Gesta episcoporum Neapolitanorum, a cura di G. Waitz, ibid., pp. ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] capelli ricci e gli occhi grandi.
Venne consacrato vescovo da papa Gregorio IV (835). Nell'837-838 G., certo per rendere tangibile e nell'844 parteciparono in S. Pietro a Roma all'incontro tra Sergio II e l'imperatore Lotario, nel quale il papa, che ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] Saraceni.
Il sostegno dato in quest'occasione dal duca Sergio e da G. al principe di Salerno, in contrasto romano e bizantino (dalle origini al 1140), Napoli 1994, pp. 158 s., 161-164; Diz. biogr. degli Italiani, IV, pp. 508 s.; XXIV, pp. 206-209. ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] a modelli formali cinquecenteschi; in S. Sergio una tela di certo pregio raffigurante S. Scatassa, Docum. relat. a Bartolomeo e G. Cialdieri, in Rass. bibl. dell'arte ital., IV(1901), pp. 132-34; Id., G. C. pittore d'Urbino e sue opere, in ...
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DONINI (Donino, Donnino, Dondini, Duini, Luini), Tommaso, detto anche Caravaggino
Sergio Guarino
Nacque a Roma il 20 dic. 1601 e venne battezzato il giorno di Natale nella chiesa di S.Maria dei Popolo [...] (Roma, Archivio del Vicariato, S. Maria del Popolo, Battesimi, IV (1595-1619), f. 183r, cit. in D'Amico, 1979, p. 86). Il padre Marco, originario di Venezia, era "indoratore" (Fischer Pace, 1989).
Il Baglione (1642, p. 356) lo chiama Luini, nome che ...
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ecotecnologia
s. f. Tecnologia rispettosa dell’equilibrio ambientale. ◆ gli scienziati suggeriscono che il modo migliore è quello di ricorrere agli strumenti dell’ecotecnologia. Cioè, in poche parole, di servirsi della natura stessa per riparare...
battutismo
s. m. Il gusto di fare battute di spirito. ◆ Chi ride perde voti, pensa [Sergio] Chiamparino, e così, ha notato [Fabio] Mussi, è stato l’unico nell’Occidente a non deridere [Silvio] Berlusconi, oltre al portavoce del Cavaliere....