L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei Patrimoni attesa che venisse il momento buono per il figlio avuto da papa Sergio III (904-911); "papato aristocratico", che è, con un' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] storia di questi tempi. Appena sopita la controversia de’ monoteliti un’altra ne venne in campo, coll’avere l’imperatore Leone Isauro proibito in tutti i suoi Stati il culto delle immagini. L’imperatore era in buona fede. Credeva che questo fosse ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] 'educazione tradizionale nelle materie letterarie e sacre, senz'altro simile a quella impartita ai suoi predecessori Adriano I, Leone III e Sergio II, in casa o nel Palatium, seguita dall'ingresso nel clero, sotto quest'ultimo papa, e dall'ammissione ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fresco sposo (o sposo promesso) di una figlia del basileus Leone VI, offrendogli il regno d'Italia e la corona imperiale spedizione di Ludovico di Provenza) e il giugno 911 (morte di papa Sergio III) si aprì per B. la prospettiva, che finora gli era ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] diritto dei corpi' (il 'corporazionismo', come lo bolla Sergio Panunzio) torna così a venir opposto l'antico diritto , c. 1250- c. 1650, London-Sidney 1987.
Martin Saint-Léon, É., Histoire des corporations de métiers depuis leurs origines jusqu'à leur ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] solito vengono rinfacciati anche a lui (E. Perels, p. 194).
Da papa Leone IV, probabilmente nell'847 (al più tardi nell'848), A. fu creato dal papa, continuava a rimanere schierata con il duca Sergio II nel conflitto che l'opponeva allo zio, l' ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il grido appassionato, quasi furente dell’immensa folla: des pure vicini Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà, Sergio Steve e Federico Caffè, anch’essi nel ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] tutto la faccenda; Arnolfo comunque è reintegrato, Gerberto fa penitenza, Leone torna in Italia. Il 21 maggio 996 Ottone III è 1009 con l'elezione del romano Sergio IV, detto "bocca di porco". Per iniziativa di Sergio IV è fatta incidere sulla tomba ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] è probabile che l'invito gli sia stato rivolto da Leone VII ("cogente domno papa et universis ordinibus sacrae sedis": Iohannis Romanorum senator", nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del 14 genn. 945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] voti in Concistoro, gli furono preferiti prima Alessandro de’ Medici (Leone XI) e poi Camillo Borghese (Paolo V). Si difese dall’ Pincherle e Antonio Cistellini; e con i lavori di Sergio Bertelli, Cyriac Pullapilly, Eric Cochrane, Albano Biondi. Dal ...
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padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...
western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...