Attore, autore e regista (Roma 1886 - ivi 1973); figlio di un magistrato, studiò diritto all'univ. di Roma, frequentando contemporaneamente la scuola di recitazione diretta da V. Marini. Nel 1909 esordì sulle scene con E. Novelli, nel 1912 fece parte della compagnia del Teatro a sezioni Quattro Fontane con C. Dondini; poi con V. Talli (1912-23) e con D. Niccodemi (1924-26), e infine capocomico. Ingegno ...
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Cervi, Gino (propr. Luigi)
Roberta Ascarelli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Bologna il 3 maggio 1901 e morto a Punta Ala (Grosseto) il 3 gennaio 1974. Appassionato di teatro, formatosi nell'ambiente [...] . La compagnia si sciolse un anno dopo. La seduzione del cinema aveva indotto i due giovani primi attori (C. e SergioTofano) a lasciare il teatro per rappresentare sullo schermo i personaggi delle loro interpretazioni. Lo stile sobrio di C. e il suo ...
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Almirante, Luigi
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tunisi il 31 agosto 1884 e morto a Roma il 5 maggio 1963. Nella sua attività cinematografica, di secondo piano rispetto a quella [...] e drammatiche e cimentandosi con un vasto repertorio (da G. D'Annunzio a L. Pirandello, alle commedie di SergioTofano imperniate sul personaggio di Bonaventura) all'interno di compagnie primarie. Pur non abbandonando mai il teatro, nel 1927 fece ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] dal 'racconto mensile' Dagli Appennini alle Ande. Da Gian Burrasca di Vamba è stato tratto un film, sceneggiato e diretto da SergioTofano, nel 1942, e un musical per la TV, di enorme successo, nel 1964, per la regia di Lina Wertmüller. Un'altra ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] con i suoi eroi d’oltreoceano, Flash Gordon e l’Uomo Mascherato, ma anche i disegni del Signor Bonaventura di SergioTofano, il giovane Federico cercò di avvicinarsi alla mèta senza fretta ma con costanza d’apprendere. Continuava intanto a scrivere ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] schermo e del palcoscenico nazionale, come Emma Gramatica, Armando Falconi, Isa Miranda, Angelo Musco, Nino Besozzi, SergioTofano, Vittorio De Sica e Fosco Giachetti.
Suoi capolavori furono Cavalleria rusticana (1939), San Giovanni Decollato e La ...
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Alessandrini, Goffredo
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato al Cairo (Egitto) il 9 settembre 1904 e morto a Roma il 16 maggio 1978. Tra i più rappresentativi cineasti italiani degli anni [...] tormentata: sposò l'attrice nel 1935 e se ne separò nel 1942. Sempre nel 1934 diresse Seconda B, con SergioTofano, Maria Denis e Dina Perbellini. In una Cines profondamente mutata in sua assenza, e distaccandosi dagli intenti dello sceneggiatore ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] Palermi, L'avventuriera del piano di sopra (1941) di Raffaello Matarazzo, Cenerentola e il signor Bonaventura (1941) di SergioTofano, La locandiera (1944) di Luigi Chiarini, Il tradimento (1951) di Riccardo Freda, Messalina (1951) e Casta diva (1954 ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] i primi anni Quaranta, dando luogo a gioielli minori di r. con Vittorio De Sica e con Umberto Melnati, Nino Besozzi, SergioTofano, Enrico Viarisio. Il lavoro filmico è di per sé solitario, appartiene alla sensibilità e al mestiere del singolo saper ...
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Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] del teatro sacrificate nei film: tra gli italiani Ruggero Ruggeri, Claudio Gora, Salvo Randone, Luigi Almirante, Aroldo Tieri, SergioTofano.
Struttura portante di ogni cinematografia, i c. generalmente escono dai vivai teatrali, in cui si passa dai ...
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polilinguismo
s. m. Capacità di conoscere e parlare più lingue, di esprimersi in diversi modi; convivenza di più lingue all’interno di uno stesso ambiente sociale o culturale. ◆ Con un naso cyranesco, la pelata, i cernecchi e le sopracciglia...