. Le cloridrine appartengono alla vasta classe dei composti che contengono nella loro molecola uno o più atomi di alogeni (cloro, bromo e iodio) ed uno o più gruppi ossidrilici alcolici (alogenoidrine).
Esse [...] eteri o epossidi, per il fatto che possono essere convertiti facilmente in c. o da queste ottenuti; per esempio dall'epicloridrina (V) si ottengono le glicerol-cloridrine.
La denominazione delle c. trae origine dal nome dei composti usati per la loro ...
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PRECOLOMBIANE, CULTURE
Marina Bucchi
Subcontinente settentrionale: nuove evidenze osteologiche. Mesoamerica: tecnologie avanzate per l’archeologia. America Meridionale: un’archeologia per lo sviluppo. [...] TC ha individuato, nel quadro di una missione diretta da Sergio Gómez Chávez, tre camere sotterranee, forse parte di un contesto ed. M.A. Canuto, J. Yaeger, London 2012; V. Salerno, Arqueología pública: reflexiones sobre la construcción de un objeto ...
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. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] contrasti con Giovanni XV e col suo successore Gregorio V, compì l'ultimo voltafaccia politico, creando papa, col cittadino, serbando pacifiche relazioni coi pontefici Giovanni XVIII e Sergio IV, abbondando in segni di ossequio verso l'imperatore ...
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NITRAZIONE
Sergio FUMASONI
Operazione con la quale si unisce il gruppo nitro (−NO2) a un atomo di carbonio per formare un nitrocomposto; tale gruppo può sostituirsi sia ad un atomo d'idrogeno sia ad [...] aumenta la velocità con cui si raggiunge il grado di n. desiderato.
Bibl.: P. H. Groggins, I procedimenti fondamentali della chimica industr. organica, Milano 1953; A.V. Topchiev, Nitration of hydrocarbons and other organic compounds, New York 1959. ...
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. È l'inno più celebre della chiesa bizantina, così chiamato (ἀκάθιστος "non seduto"), perché, come il Tedeum della chiesa latina, deve recitarsi in piedi. Consta di un proemio, nel quale Costantinopoli [...] stato composto di un sol getto dal patriarca Sergio per la miracolosa liberazione di Costantinopoli dall'assedio , pp. 250-262, con la traduzione latina di C. Lascari. V. anche Nilles, Kalendarium manuale utriusque ecclesiae, 2ª ed., Innsbruck 1897, ...
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"Fenolo" è il termine specifico del monoidrossibenzene (C6H5OH) e "fenoli" quello generico di ogni composto contenente uno o più gruppi ossidrilici (OH) legati ad un anello aromatico (v. fenoli, XIV, p. [...] 1005). Prima del 1888 praticamente tutto il f. veniva ricuperato dal catrame di carbon fossile ed il suo impiego principale era come disinfettante (e come tale venne adottato in chirurgia, con grande successo, ...
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. Considerando la condensazione di un nucleo benzenico con un nucleo piridinico si possono prevedere le due figurazioni isomeriche:
Corrisponde alla (I) la chinolina; alla (II) la isochinolina. Questa [...] iodoformio.
Il vioformio o nioformio è una polvere grigio-giallastra che ha azione simile alla sostanza precedente. L'atophan (v.) è un rimedio assai noto della diatesi urica. La tallina, adoperata già come antipiretico (solfato di tallina), è caduta ...
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Tra le tecniche speciali di f. sviluppate di recente in risposta a specifiche esigerize di vari settori applicativi rientra la f. assoluta dei gas, una tecnica che consente il raggiungimento di rendimenti [...] ΔP = 2Cρsv2(1 − ε)m/(πdf) in cui, oltre le variabili già definite, C è il coefficiente di attrito, ρ e v rispettivamente la densità e la velocità del fluido, ε e m due parametri caratteristici dello strato.
Strutturalmente i filtri assoluti sono ...
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È una delle più spiccate figure della diplomazia pontificia nella seconda metà del sec. IX.
Nulla sappiamo intorno alla sua famiglia: ma era certo romana, e delle più autorevoli. Arsenio deve esser nato [...] fu ammogliato, ed ebbe due figli, Eleuterio ed Anastasio (v.), il celebre bibliotecario. Pare anche che Adone di Vienna fosse dell'imperatrice.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. Duchesne, vita di Sergio II (n. 29), Leone IV, Benedetto III, Nicolò I, ...
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Nuovi contributi alla storia dell'egittologia sono l'edizione critica dei Hieroglyphica nella compilazione di un Horapollon, vissuto nel sec. V, a cura di Fr. Sbordone (Napoli 1940), ripresa e tradotta [...] , W. M. Flinders Petrie, J. Capart, G. Farina; altri sí sono affermati: in Italia Giuseppe Botti, Ernesto Scamuzzi e Sergio Donadoni.
La interpretazione dei geroglifici e gli studî della lingua sono assai progrediti, essendo il Thesaurus della lingua ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.