RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] la professione di avvocato nel capoluogo campano. Sposatosi con Nerina Sergio ebbe otto figli, sei maschi (Mario, Guido, Ugo, antifascismo e della Resistenza, a cura di P. Secchia - E. Nizza, V, Milano 1987, pp. 216 s.; A. Carbone, Materiali per una ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] provvedimenti contro il giustiziere del ducato di Amalfi Sergio Scrofa (un cognato dell'abatessa Sica Augustariccia) J.P. Migne, Patr. Lat., CXLVI, col. 753; Innocentii III pape epist., V, 76, ibid., CCXIV, coll. 1060 s.; M. de' Mutii, Della storia ...
Leggi Tutto
TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Nel 1944 fondò insieme con Nicola Costarelli, Sergio Lauricella, Goffredo Petrassi e Vieri Tosatti l’associazione italiana del Novecento, in La musica moderna, a cura di E. Rescigno, V, Milano 1967, pp. 193-208; A. Gentilucci, Guida all’ascolto della ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] II, pp. 747, 950 s., 1362; G. Solitro, I. Nievo, Padova 1936, p. 113; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, Bari 1939, V, p. 108; A. Varaldo, presentaz. a T. Ciconi, La statua di carne, Roma 1944; G. L. Sanzin, F. Seismit Doda nel Risorgimento ...
Leggi Tutto
VIANELLO, Raimondo
Fabio Melelli
VIANELLO, Raimondo. – Nacque a Roma il 7 maggio 1922, figlio di Guido, ammiraglio veneziano, e di Virginia Accorretti, marchesa maceratese.
Trascorse l’adolescenza a [...] figli del leopardo (1965), parodistici pastiches diretti da Sergio Corbucci. Allo scadere del decennio, forse anche 1972 viveva con un rene solo).
Fonti e Bibl.: D. De Filippi, R. V. Il gran signore della risata, Roma 2010; R. Frini - F. Bravetti, ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] quale può giovare, ci sembra, il mosaico con S. Sergio a S. Marco (firmato) dove è evidente il 1940]; G. Mariacher, Il museo Correr di Venezia, Venezia 1957, pp. 29-42; V. Moschini, Altri restauri alle Gall. di Venezia, in Bollett. d'arte, XLV (1960 ...
Leggi Tutto
ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] , Dall’imitazione al plagio: Racine nelle tragedie di Emanuele Lassala e T. Z.S., in Aevum, XLIII (1969), 5, pp. 511-530; V. Bonello - B. Fiorentini - L. Schiavone, Echi del Risorgimento a Malta, Milano 1982, pp. 7, 34 s., 43, 69, 78 s., 148, 217 ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] autore, all’epoca in cui scrive, avrebbe già raggiunto l’età matura (v. 552: «fin questo dì q’eu son veio e ferranto»; Italiani di Milano. Studi in onore di Silvia Morgana, a cura di G. Sergio - M. Prada, Milano 2017, pp. 117-130; C. Frugoni, Il ...
Leggi Tutto
OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] collegio cardinalizio, lo promosse cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco.
La sua prima sottoscrizione in tale 137, 175; J. Ramackers, Papsturkunden in Frankreich, I-VI, Göttingen 1937-58, V, n. 219, pp. 309 s.; Regestum Innocentii III, a cura di F. ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] 1372; A. De Benvenuti, Storia di Zara dal 1797 al 1918, Milano 1953, pp. 315 s.; S. Cella, G. D. storico di Carlo V, in Difesa adriatica, 3 maggio 1958, p. 3; L. Briguglio, Correnti polit. nel Veneto dopo Villafranca (1859-1866), Roma 1965, pp. 172 s ...
Leggi Tutto
sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.