Musica
Sergio Miceli
Il rapporto tra musica e cinema
Il cinema è stato sempre in qualche misura 'sonoro', malgrado la diffusione dell'espressione 'cinema muto', che andrebbe propriamente riferita all'assenza [...] di Elio Petri, Pietro Germi, Gillo Pontecorvo, Sergio Leone, Pier Paolo Pasolini, tra gli altri, sonoro. Rivendicazione, in "Žizn′ iskusstva", 1928, 32; trad. it. L'asincronismo in V.I. Pudovkin, La settima arte, a cura di U. Barbaro, 1961, pp. ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] sarebbe diventato il nuovo cinema brasiliano, il Cinema Nôvo (v.), più sensibile alla denuncia sociale.Gli anni Cinquanta furono di Lael Rodrigues, Banana split (1988) di Paulo Sérgio de Almeida, prodotti derivati dai programmi televisivi più seguiti ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] all'altro. Co-me sostiene uno dei protagonisti di allora, Sergio Amidei, "non si può parlare di cinema fascista, ma di . Garin, Intellettuali italiani del XX secolo, Roma 1974.
P.V. Cannistraro, La macchina del consenso. Fascismo e mass media, Roma ...
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Cuba
Francesco Salina
Cinematografia
Il periodo del muto, 1897-1930
Nel gennaio 1897 un rappresentante e operatore dei Lumière, Gabriel Veyre, effettuò all'Avana le prime proiezioni, e in febbraio realizzò [...] subirono forti condizionamenti in nome del realismo socialista (v. realismo). Tuttavia l'ICAIC, grazie al suo statuto integrando la fiction, il documentario e l'analisi sociale. Sergio Giral iniziò con El otro Francisco (1974) la sua trilogia ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] nel 1955. Intanto il successo della coppia T. & V. si estendeva al cinema, a partire dal film musicale Assi alla Pupi Avati e I giorni del commissario Ambrosio (1988) di Sergio Corbucci, segnarono il declino di una esemplare carriera d’attore ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] 1937 ditta col ruolo di primo attore insieme con Sergio Tofano - che aveva funzioni direttoriali - ed Evi che venne a pranzo di Kaufman e Hart, Anche i grassi hanno l'onore di V. Bompiani, Harvey di Mary Chase, nel 1949-50; La regina e gli insorti di ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] 2001 e alle riprese della manifestazione della CGIL di Sergio Cofferati, svoltasi a Roma il 23 marzo 2002 contro , Memorie estorte a uno smemorato. Vita di Gillo P., Milano 1999; V. Cappelli, Se rinasco, faccio il musicista, in Sette, 13 maggio 1999 ...
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Distribuzione
Sergio Toffetti
La d., o noleggio, è il settore dell'attività cinematografica che si pone tra la produzione (v.) e l'esercizio (v. impresa) per favorire la diffusione commerciale dei film [...] alle migliori condizioni possibili di rendimento economico. L'originaria tipologia di contratto che regola la catena produzione-distribuzione-esercizio è rimasta sostanzialmente invariata. Le produzioni ...
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Libano
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
Dopo aver mosso i primi passi negli anni Quaranta con i due lungometraggi di finzione di Ali al-Ariss, Bayyā῾at al-ward (1943, La fioraia) e Kawkab, amīrat al-Ṣaḥrā᾽ [...] . Formatisi per lo più in Europa presso prestigiose scuole di cinema (l'IDHEC di Parigi; l'INSAS di Bruxelles: v. Belgio), gli esponenti di questa generazione avevano comunque vissuto la stagione della disillusione del mondo arabo, ed erano stati ...
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Pubblicitario, film
Bruno Di Marino
Per f. p. (o short pubblicitario, o spot, o ancora, nei Paesi anglofoni, commercial) si intende un cortometraggio di pochi secondi o minuti, che ha la funzione di [...] d'oro di Carosello diressero spot pubblicitari; tra essi: Sergio Leone, Mauro Bolognini, Carlo Lizzani, Ermanno Olmi, Gillo libro di Carosello. E adesso tutti a nanna…, Milano 1995.
V. Codeluppi, Pubblicità, Milano 2000.
Trailer, spot, clip, siti, ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.