Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sintonia con la politica del re diNapoli, mirando all’espansionismo in Toscana. Inoltre, Uguccione della Faggiuola, già vicario di Enrico VII per Genova, diviene capitano di guerra e capitano del popolo, nonché podestà di Pisa e prepara un ritorno ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Rosa, intr. a F. Galiani, Dialogues…, Napoli 1987, pp. V-LXXV.
I giudizi del Croce sul G. sono in molti suoi scritti: qui basterà citare B. Croce, Il pensiero dell'abate G., in La Critica, VII (1909), pp. 399-404. Quelli di G. Macchia sono in G. et ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] fiorentino?, in «Il pensiero politico», a. vii (1975), fasc. 1, pp. 33- religiosa di P. Giannone, cit., pp. 305-6.
43 Cfr. Sergio Zaninelli, Il nuovo censo dello Stato di Milano di S. Carlo: organi di governo e opinione pubblica nel Regno diNapolidi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , Epistolarum libri duodecim, Amstelaedami 1738, passim; G.A. Sergio, Prefazione, in G.V. Gravina, Opere italiane, 1757 ; F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. Del Giudice, La ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] Atanasio [III], vescovo diNapoli, al duca diNapoli Gregorio IV, al vescovo di Salerno Pietro e al duca di Benevento Atenolfo I possono In due lettere indirizzate una a Sergio III (n. VI) e l'altra al vescovo Vitale (n. VII), il poeta, che si ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] della calata di Carlo VIII in Italia; Sergio (1837) esalta il coraggio di un valoroso, vittima degli atroci intrighi del messo imperiale, durante la difesa della città diNapoli, minacciata dal duca longobardo di Benevento; Il bosco di Dafne (1844 ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] nel vallo e sbigottiti i Franchi» (ivi, VII, 121, 7-8). Sono questi gli artifici di E. Mazzali, Milano - Napoli, Ricciardi.
Tasso, Torquato (1995), Lettere poetiche, a cura di 5-46.
Bozzola, Sergio (1999), Purità e ornamento di parola. Tecnica e stile ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di Canne". E Massimo Bontempelli, in un'antologia di scritti sportivi, ricorda la morte di tre tifosi del Napoli sugli 1942), Fausto Bertinotti (Nordahl), Armando Cossutta (Meazza), Sergio Cofferati (Cremonese. Il tifo? Pacatezza e ironia), Franco ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] nn.i 208-79), VI, Sul teatro (nn.i 280-345), VII,> Sull'Aretino poeta (nn. i 346-77), VIII, Sugli l'«Horace» del Corneille (Napoli, E. Pietrocola, 1911). critiche di Lionello Venturi e diSergio Ortolani hanno continuato, con diversi punti di ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] rimanere alla Napoli del Quattrocento, alla Vita di Esopo di Francesco del ma operosi nella Roma di Leone X e di Clemente VII: quindi, almeno in potenza di Tancredi, Ghismonda e Guiscardo (Decameron, iv, I) ricoprono di nuovo Currado, Tiberia e Sergio ...
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