Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] vide il predominio artistico di G. Rossini, che eccelse sia nelle opere serie sia in quelle buffe. I successivi sviluppi a opera di V. Bellini non solo per quanto riguarda la struttura melodica e armonica, ma anche per la nuova concezione del dramma ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] costituisce un’entità geografica armonica, malgrado le caratteristiche profondamente diverse dei suoi esso occupa un antico golfo delimitato, in epoca preistorica, da una serie di cordoni litoranei, e colmato in seguito dalle alluvioni del fiume. Le ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] 'ispirazione gramsciana, si esplicò in una serie di interventi sulla letteratura contemporanea, e a risultati più compiuti ne Il Vangelo secondo Matteo (1964), in cui l'armonica fusione del cinema con la letteratura, la pittura e la musica diede l' ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] .G. Sebald, che contrappunta di continuo la narrazione con una serie di fotografie, utilizzate in tutto il loro potere evocativo e non principio di identità, alla gemellarità come cellula armonica e autosufficiente; la stessa contrapposizione che si ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] romantica fra reale e ideale, di quella ricerca di armonia e di unità spirituale avvertite perdute dall'uomo moderno , non per tiepidezza di eclettico ma per disponibilità ad ogni serio impegno artistico al di là dei motivi di consonanza o dissonanza ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ogni più minuta nozione. Questo "edificio della memoria" avrebbe dovuto rappresentare in una visione unitaria la serie organica e armonica dell'universo, cabalisticamente suddiviso in mondo sovraceleste, celeste e sublunare. Sefirot e idee platoniche ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] da P. Quagliati; composizioni poetiche in versi, tra cui una serie di"sonetti in lode di Sitti Maani, la Corona Gioeridia (l 5 voci, cembalo triarmonico, violone panarmonico e violini delle tre armonie- definito anche "historia sacra" o "oratorio" - è ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] ", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e divisione nel campo letterario", un'attività e Rinascimento, Firenze 1941, mediocre ribadimento d'una lunga serie di "contributi" elencati alle pp. 149 s. e pretesto ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] rigore di grammatico» (Segre 1966: 36). Forme come serà, seria, più arcaiche e della koinè, passano a sarà, sarìa, come sintassi una grande varietà di modi e di strutture in distesa armonia con il metro, con quell’ottava che appare «con tutta la ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] Milano, dove con lo pseudonimo di Veladino pubblicò una serie di articoli fieramente avversi allo spirito della Rivoluzione francese. nella natura "il perfetto equilibrio e l'armonica corrispondenza delle parti col tutto", lasciando l'imitazione ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...