Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] per le s. a termini positivi sono criteri di convergenza assoluta per le s. a termini complessi.
Operazioni sulle serie
Considerate due s. numeriche convergenti ∑∞k=0ak, ∑∞k=0bk, le cui rispettive somme siano s, σ, la s. ∑∞k=0(ak+bk) risulta ...
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Matematica
In statistica, la d. di una serienumerica è la somma dei quadrati delle differenze tra i valori della serie e la loro media; divisa per il numero dei valori considerati dà la varianza. La [...] d. viene soprattutto utilizzata nell’analisi della varianza.
Scienze sociali
Azione o comportamento, di un individuo o di un gruppo, che la maggioranza dei membri della collettività all’interno della ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] ν si abbia |am-an|〈ε. Il concetto di c. a un limite è d’importanza fondamentale in tutta l’analisi. C. di una serienumerica Si dice che una serie
∑∞r=1ar è convergente e che S è la sua somma
se la successione delle sue somme parziali,
sn = ∑nr=1 ar ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] l'argento. Secondo Geber, nei metalli, le quattro nature sono presenti secondo la proporzione data dalla serienumerica 1:3:5:8, la cui somma, 17, è il numero che governa e si riflette nell'esistenza di tutti gli enti. Le qualità opposte, nei metalli ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] gruppi, sul calcolo delle probabilità, sulla meccanica razionale. Ricordiamo in particolare una sua nuova definizione di serie convergente: una serienumerica al + a2 + a3 + ... + an + ... è da lui detta convergente, anziché quando esiste ed è finito ...
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campionamento
campionaménto [Atto ed effetto del campionare, cioè del prelevare campioni o del tarare uno strumento] [FTC] Il formare campioni di materiali, per es. per analisi di laboratorio. ◆ [MTR] [...] , la definizione di una o più convenzioni attinenti al valore di grandezze. ◆ [PRB] (a) L'operazione di ricavare una serienumerica (valori campionati) da una grandezza che vari con continuità nel tempo (o anche nello spazio o rispetto a un'altra ...
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devianza
devianza [Der. di deviazione, con il suff. di portanza e sim.] [MCF] La componente della risultante delle azioni aerodinamiche agenti su un solido in moto traslatorio, perpendicolare al piano [...] dalla velocità del solido e della portanza; anche forza deviatrice. ◆ [PRB] D. di una serienumerica: la somma dei quadrati delle differenze tra i valori delle serie e la loro media; la d. divisa per il numero dei valori considerati dà la varianza. ...
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minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] e); in termini più generali, si può dire che esso è volto alla ricerca della relazione funzionale che interpola la serienumerica dei dati, in genere sperimentali: v. dati, statistica dei: II 87 c. ◆ [LSF] Principi di m.: principi, alcuni dei quali ...
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alternante
alternante [agg. Part. pres. di alternare, "che alterna o si alterna", der. del lat. alternare, da alternus "alterno"] [ALG] Applicazione a.: applicazione del prodotto cartesiano V╳V...╳V [...] la regola: ab=-ba (per es., il prodotto vettoriale è un prodotto a.). ◆ [ANM] Serie a.: serienumerica i cui termini (reali) sono alternativamente positivi e negativi. Una serie a. converge se il suo termine generico an tende a zero al crescere di n. ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (5° sec. a.C.) aveva sviluppato l’aritmetica, basandosi sui numeri figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di aree specifici come la congettura di L. Bieberbach (➔ serie), la congettura di Louis Joel Mordell, la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...