Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] composizione un carattere di consapevole, ma naturale ricerca armonica. Tra le sue cantate alcune illustrano soggetti anche da una specie di sinfonia o preludio concertante, a cui segue una serie più o meno lunga di recitativi, di arie e di duetti; ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] parole veni, surge, gloria, gaudium e negli Alleluia; né l'armonia esce mai dal giro più ordinato. Ma alcuni dei 26 canti, queste musiche più note comprende a uguale diritto una serie di composizioni religiose, anteriori al periodo veneziano e pure ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
Le scienze chimiche devono spesso fronteggiare problemi concernenti l'analisi e la descrizione di sistemi nei quali sono presenti molti componenti che interagiscono [...] viscosità del fluido, υ è la frequenza di vibrazione, supposta armonica, della particella nel punto A, m la sua massa e se l'approccio appare un poco semplificato, offre un serio contributo all'analisi dei fenomeni menzionati per la sua capacità ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] acido acetico. Lo stesso Bloch, sulla scorta di una serie d'indizi sperimentali, ebbe poi due felici intuizioni: ipotizzò nel contesto di un'alimentazione equilibrata (cioè con armonica ripartizione delle quote di energia fornite da proteine, ...
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Romanzo
Massimo Fusillo
Dopo essere stato per secoli un genere minore, non codificato e non canonizzato, oggetto di diffidenze e censure di vario tipo, e dopo essere diventato a poco a poco una forma [...] .G. Sebald, che contrappunta di continuo la narrazione con una serie di fotografie, utilizzate in tutto il loro potere evocativo e non principio di identità, alla gemellarità come cellula armonica e autosufficiente; la stessa contrapposizione che si ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] del 6 marzo va considerato come epilogo d'una serie di responsabilità, che risalgono alle accennate relazioni del .
La politica riformatrice di C. A. è varia, complessa ed armonica: i provvedimenti di libertà economica per il commercio sono, per il ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] cortina di ferro. Queste mete sono state raggiunte attraverso una serie di piani pluriennali che hanno mirato a trasformare l'U poi curato che le industrie abbiano una distribuzione più armonica e mentre fino al 1945 si accentravano di preferenza nei ...
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Nella sua fase più recente di sviluppo la scienza ecologica si è rivolta a considerare, oltre le relazioni ambientali degli organismi (animali e vegetali) come singoli individui, soprattutto le relazioni [...] ampî biotopi, alla costituzione di complessi armonici di organismi (si parla ad es. di fauna armonica) che vivono in uno stato di che precede la spigatura di ciascuna di esse.
Unità-suolo e serie ripetuta di suoli. - In ecologia agraria, i suoli si ...
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Strumento costituito da una serie di corde d'ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione, contenute fra una cassa di risonanza e una mensola, e destinate ad essere toccate a vuoto col pizzico [...] reale e spesso di legame, specialmente per mezzo dei glissando più o meno rapidi.
Scrivendo accordi a suoni reali (non armonici), sarà bene attenersi a una disposizione ampia.
I trilli sono di buon effetto se eseguiti con le due mani.
Un effetto ...
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di Luciano Pellicani
La storia del 20° sec. ha confermato la profezia formulata da E. Renan nel 1885: dopo "molte alternative di anarchia e dispotismo", la d. liberale è riuscita finalmente a imporsi in [...] anche che la loro convivenza è sempre stata tutt'altro che armonica, e tale continua a essere, dal momento che la un diritto sacro e immutabile. È inoltre un diritto che contempla una serie di norme e di doveri che sono in aperto conflitto con le ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...