DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] Liguria medica. Qui il D. pubblicò una vasta serie di indagini statistico-epidemiologiche e i risultati delle sue girano, di entelechie, di atomi uncinati, di monadi, di armonia prestabilita di emanazioni sottili e altre mille stravaganze. E credete ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] ", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e divisione nel campo letterario", un'attività e Rinascimento, Firenze 1941, mediocre ribadimento d'una lunga serie di "contributi" elencati alle pp. 149 s. e pretesto ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] , come dimensione mitica, fonte di fantasie e libertà armonica, per gli scenari architettonici, per le antiche vestigia, .
I due ragazzi, se non erano a teatro, passavano intere serate ad ascoltare musica, a casa dell'uno o dell'altro, stringendo ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] 14). La serenata fu cantata a fine novembre del 1729 in una serata di gala nel cortile di palazzo Altemps, conclusa da un grandioso fuoco d due fattori strutturali. Da un lato, il ‘ritmo armonico’, cioè la frequenza con cui si avvicendano e ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] rivestita di note, mentre quella italiana era di gran lunga più armoniosa e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua anni successivi la sua fama crebbe considerevolmente grazie a una serie di opere di successo, la più importante fra le ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] almeno nella composizione, alle stampe di Marcantonio Raimondi, come la serie degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il luminosa, cui ben si addicono l'impostazione compositiva armonica, l'attenta architettura prospettica e la curata ...
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VIVIANI, Raffaele
Valentina Venturini
VIVIANI, Raffaele. – Nacque a Castellammare di Stabia il 9 gennaio 1888, ultimogenito di Raffaele Viviano e di Teresa Sansone.
Il padre, piccolo impresario teatrale, [...] , recitato dalla compagnia formata per la prosa, più una serie di numeri di varietà affidati, invece, agli artisti della sua trova la sua complementare definizione nell’unità assoluta e armonica dell’insieme. Un regista ante litteram da inquadrare ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] e il più intimista dei drammi di Pirandello Ma non è una cosa seria (con De Sica e la Cegani) e, unica opera di regime del i pezzetti girati acquistavano senso e unità dalla loro armonica fusione e dall'imposizione di un determinato ritmo. ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] data di nascita al 1644; Renzo Bacchetta (1937), in ragione della serie degli stati d’anime della parrocchia di S. Matteo dal 1680 al a pochi anni, presentò un’ulteriore riduzione della cassa armonica. Gli strumenti del periodo 1730-37 mostrano un ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] a Venezia.
Il momento formativo di A. presenta una serie di problemi ancora aperti e controversi.
Fiorentino, ebbe certo occasione ed il Vecchietta, secondo G. Brunetti. Per l'armonica cadenza dei contorni, fluenti e melodici, èstato presentato, tra ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...