D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] Carlino, giugno 1880). Non furono invece rappresentate le due opere serie Rita di Lister, scritta prima del 1873 su libretto di e proprio sistema, cercò di ampliare le possibilità dell'armonia moderna con l'introduzione della scala con seconda minore, ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] italiana: riuscì invece a comporlo in una successione armonica di movimenti aggraziati che sfidavano l'eleganza dei migliori senza alcuna pretesa di eleganza, che venne confezionato con una serie di rombi di uguale misura e colorati con gusto, al ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra, in Russia. Aveva già al suo attivo una cospicua serie di canzoni (o, se si preferisce, la convenzionalità) della tessitura armonica, oscillante sempre e solo tra tonica e dominante: tutto ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] 1621), Era l'anima mia a 2 voci in L'aurata Cintia armonica (Orvieto, Fei & Ruuli, 1622) e Iesu rex admirabilis , ms. XIV. 712: canzoni 7, 8 e 11) e una serie di Praeambula, Praeludia, Toccate e un Ricercare (in tutto 13 pezzi) desunti ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] sequenza di strumenti. Ma l'universo ha ormai smarrito l'armonia, e dunque l'arte musicale potrà rifletterne solo frastuono e debba essere identificato con uno di questi. Forse il serio giovanotto dall'improbabile capigliatura del Museo di San Diego ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] dei committenti e fondato su una base di armonica collaborazione tra libretto e spartito.
Benché applauditissimo, ha adesso l'edizione curata da G. Muresi (Ravenna 1978). Una seria lettura del Poema tartaro si deve a K. Zaboklicki (La Russia ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] quale si collocò un secondo soggiorno a Lucca, attestato da una serie di disegni datati dal 20 aprile al 21 maggio 1714.
Tali disegni sipario strutturata da un ordine gigante, l'armonica fusione dei canoni linguistici delle fabbriche reali parigine ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , alla pubblicazione di alcuni vasti trattati di diritto canonico. La serie si aprì nel 1891 con il De matrimonio (Paris-Lyon), ma anche, e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di vigilare sulla coerenza formale del ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] " (Capra), in ogni caso, avvenne grazie ad un'armonica cooperazione tra Vienna e Milano, anche se non mancarono tensioni 1535, fasc. 88; ibid., Uffici p.a., 78. Una serie della corrispondenza privata finì in possesso del suo successore Wilczeck e fu ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] canoro e assimilati i primi rudimenti di canto e di armonia dal tenore Carlo Resta, sacerdote amico dello zio materno, ; L. Mattei, Musica e dramma nel dramma per musica. Aspetti dell’opera seria da Pergolesi a Mozart, Bari 2012, pp. 76-95; A.R. Del ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...