LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , e traverso i senesi e gli umbri una teoria della composizione spaziale" (E. Cecchi, Taccuini, a cura di N. Gallo - P. Citati, Milano 1976, p. 192). Riformare il sistema di Berenson, capovolgendo l'impianto dei "valori tattili" nella inedita visione ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] stringere, a trattenere; dall'altro una inesauribile seriedi espressioni e atteggiamenti volta al totale coinvolgimento dell' (Norman; Frugoni, pp. 156-161).
La composizione della Maestà di Massa si articola orizzontalmente, in superficie; l' ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] oro e la cornice di coronamento gotica, essa è di formato quadrato e la composizione è unificata: incoronata da del 1443, insieme con Vico di Luca e altri «compagni dipentori», una corposa seriedi drappelloni con araldica civica e pontificia ...
Leggi Tutto
DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] pubblico. «Sudd è il sentimento di un mondo, costruito a partire da una seriedi materiali scenici che questa volta, a suonare e il dialetto come portatore di intonazioni concrete da inserire nella composizione. Il jazz fungeva inoltre da ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] C. fuggì improvvisamente da Roma: sarà questa la prima di una seriedi fughe che faranno degli ultimi anni della sua vita una venne incaricato di portare avanti le trattative con il duca di Ferrara, giunto a Roma, per la composizione delle vertenze ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] del D. subiscono notevoli mutamenti nella pur ridotta seriedi opere. Nella tomba Farratino, sia la scelta monumento Saluzzo compaiono mascheroni chimerici di tipo michelangiolesco-tribolesco.
La composizione si dilata in orizzontale nella ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Leibniz, comunicandogli una seriedi osservazioni sul concetto di armonia universale e sulla distinzione di qualità primarie e - l'Athalie di Racine e la Mérope di Voltaire (Venezia 1744) - anche nella ideazione e composizione delle proprie tragedie ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] fovebant civitatis latenter"), e infine alla composizionedi un'opera di dictamen (la Rota Nova, appunto), dedicata inedita, è di argomento affine alle Petitiones: contiene, infatti, una piccola seriedi "petizioni" di argomento ecclesiastico (" ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Spagna e Portogallo, in Inghilterra (1667-1669). Tuttavia la composizione del suo seguito, del quale per i viaggi più impegnativi e prese avvio una cospicua seriedi colmate (in parte per iniziativa dei Ferroni); in Val di Chiana le bonifiche furono ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in aggiunta ai consueti spostamenti alla volta di Roma, compì una seriedi viaggi propedeutici alla scrittura storiografica.
Nel 1664 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a Bologna nel 1678, va ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...