FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] e più nota della produzione letteraria del F., una seriedi sette commedie latine in prosa, senza divisione in atti, 'autore), non sembra facile trovare una collocazione veneziana alla composizione delle due ultime, le quali anche si segnalano per ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] nello studiolo della villa distrutta di Beffiore, una seriedi Muse; uno dei pannelli della serie, Polymnia (o Autunno; Berlino de l'art., 1977, 37, p. 16). La composizione mostra alcune delle contraddizioni spaziali e degli effetti illusionistici già ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] ., Los Angeles, coll. priv.; coll. priv. in Italia) della serie forse dipinta per G. Galli, pubblicati da B. Fredericksen (1976).
. 198) e che non sono noti suoi disegni dicomposizione ma solo studi di singole figure (McCorquodale, 1973, p. 484).
La ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] ; Predica di s. Giovanni Battista, coll. privata; Il bagno di Venere e Marte ripreso da una composizionedi Giulio Romano di paesaggio (si veda la seriedi sei paesaggi su rame della Galleria di Capodimonte a Napoli, ispirati alle Metamorfosi di ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] di S. Pietro e quello di S. Maria Maggiore). Il letterato Latino Latini denunciò una seriedi con un ricco paratesto in cui venivano ricostruite le circostanze dicomposizione e di pubblicazione e veniva offerta al lettore una prima biografia ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] analoga crescita del suo linguaggio espressivo si nota in una seriedi tele con episodi della vita della Vergine inserite tra stucchi stile del F.; pure la pala del duomo di Este, mostra una composizione simile a molte opere precedenti, con una ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] attraverso numerosi tentativi dicomposizione, portarono all'allontanamento temporaneo dalla congregazione di alcuni monasteri (più sul rispetto dell'osservanza regolare, assicurato da una seriedi norme disciplinari e dal controllo dei visitatori, si ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...]
Nel 1963, insieme con Fernaldo Di Giammatteo, curò una seriedi interviste ad attori e attrici protagonisti la pièce. Lentamente affiora un intreccio drammatico tra la composizione del nuovo dramma, di cui ci viene narrata la genesi a partire da ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] che gran parte del capitale della Terni aveva cambiato mano.Questi mutamenti nella composizione del gruppo di controllo costrinsero il B. a cercare nuove alleanze nell'intento di mantenere la presidenza della Società; tra l'ottobre e il dicembre 1898 ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] 1500 circa.
A questa venerata effigie possono essere collegate una seriedi statue sparse tra il Comasco, la Valtellina e il di facile soluzione poiché le sculture, riferibili all’ambito rodariano, si caratterizzano per un senso della composizione ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...