GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] con l'abbozzo o la composizionedi opere teatrali e la pubblicazione a Napoli nel 1867 di Cinque poesie. Il " storia della letteratura italiana, ma piuttosto un discorso, o una seriedi discorsi, su quella storia. E, titolo a parte, tale doveva ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] di un parlamento che come al solito approvò le proposte. Fu creato quindi un nuovo consiglio, il Consiglio de’ cento, che già per la sua composizione con lui dietro una seriedi assicurazioni e promesse tra cui quella di un parentado tra le due ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] cortoneschi, raccolti a freddo in una garbata quanto statica composizionedi taglio teatrale.
Probabilmente dello stesso genere era la serie, perduta, di dodici dipinti di soggetto mitologico e allegorico che risultano posseduti dal principe Mattias ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] Cavalleria rusticana fu celebrato in tutta Italia con una seriedi importanti esecuzioni. Lo stesso M. incise l’opera in disco con i complessi del teatro alla Scala.
L’ultima sua composizione fu O Roma felix per voce sola e orchestra. Nella stagione ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] e le classi dirigenti cittadine, promosse una seriedi iniziative assistenziali e caritative, accentuando il carattere sociale la cui istituzione e composizione originaria rivelavano non solo un mutamento dei rapporti di forza tra intransigenti e ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] romanzo di Bilenchi Vita di Pisto, continuò la pubblicazione di una seriedi racconti di belle arti di Vienna) e in Italia (fra le altre, la XXV Biennale veneziana del 1950, dove fu membro della commissione acquisti ed espose i dipinti Composizione ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] coinvolsero Pergolesi e la sua attività professionale. Una seriedi terremoti colpì Napoli nel 1731 e nel novembre 1732 copisti senza scrupoli spacciarono per opere sue un gran numero dicomposizioni altrui. Basti dire che una metà dei pezzi su cui ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Giuseppe Borsato, professore di ornato all'Accademia, che gli offrì di collaborare in una seriedi imprese decorative per ad applicarsi per proprio conto a una nuova impegnativa composizionedi soggetto storico, che avrebbe segnato una svolta decisiva ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] l’architettura, ma continuò a collaborare con il padre, come mostra una seriedi deser e di orologi (González Palacios, 2018, pp. 241 s. e fig. 5, verso Roma ne aggiungeva uno nuovo, di malriuscita composizione, verso le antiche navate (Pallottino, ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] primo momento neppure previsto. La composizione sobria, di un rigore e di un'essenzialità senza cedimenti, dà ancora fresco, perciò, della pittura di C. D. Friedrich e di C. G. Carus: gli ordinò una seriedi quadri su "diversi fenomeni atmosferici ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...