MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] tipografo esperto in questo genere di testi, ma anche nel seguire le fasi della composizione e della correzione delle bozze conobbero soste. Nel gennaio 1545 trovò compimento una seriedi dimostrazioni «arithmeticae et geometricae praxeos» (Roma, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] incarico che lo avrebbe gravato d’una seriedi oneri non retribuiti rischiò di condurlo in carcere. L’adattamento del sul finire dell’ottobre 1784, Paisiello subito attese alla composizione dell’Antigono metastasiano per il S. Carlo (12 gennaio ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] L. fino al 1792) fu garantita da una seriedi scambi e relazioni personali testimoniati dal copioso carteggio costituito da ogni tanto i pessimi risultati del L. in materia dicomposizioni poetiche e musicali (cfr. Firenze, Biblioteca nazionale, ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] - 20 marzo 1592, aveva annunciato al cugino Ottaviano la composizione d'un trattato d'anatomia illustrato, d'un commento a di G. Chappuys), artefatto cincischiamento avviato da una cascata di domande retoriche via, via placato in una seriedi ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] base delle testimonianze di Orsini, sono inoltre attribuibili a Giuseppe una seriedi interessanti opere minori 'altare del Rosario nella chiesa di S. Pietro Martire. La quasi totalità delle sue composizioni mostrano tuttavia sia nella scioltezza ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] il padre Francesco. In questo anno una ricca seriedi lettere di amici che chiedevano aiuti e favori testimoniano del dati precisi per datarne la composizione: il Padoan la fissa nel 1512, in base all'interpretazione di dati testuali. Fu rappresentata ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] .
Nell'opera G. non attinge alle fortunatissime seriedi Faits des romans o dell'Histoire ancienne, rielaborazioni terzo e il quarto decennio del Trecento la data dicomposizione delle Expositiones.
Franceschini pensa piuttosto a un'ultima revisione ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] del suo prestigio politico tramite una seriedi prestiti coi quali copriva fino al 1400 gran parte del disavanzo di gestione del Comune di Bologna.
Ciò poneva il G. nella condizione di aspirare a una posizione di predominio in Bologna. Ma in questa ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di un tentativo di superare l'immagine della signoria vincolata da legami di fazione. Successivamente la composizione del 1402, una concitata seriedi ambascerie, inviate a Lucca sia da Firenze sia da Milano, finché il G., di fronte a un'evidente ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e della tradizione cabalistica, tradusse dapprima una seriedi testi esegetici ebraici medievali (come il commento al Cantico dei Cantici di Levi ben Gershom), poi iniziò la versione di una lunga seriedi scritti cabalistici, il primo dei quali fu ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...