GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] che il G. era stato autore di "libelli e di poesie infami e satiriche". Di scritti di tal fatta non resta però traccia, a meno che non si debba pensare al Libro di sorti, di cui non è nota la data dicomposizione, ma che è generalmente riferito agli ...
Leggi Tutto
GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] del significante diviene determinante, con una seriedi esemplificazioni tradizionalmente stroncate dalla critica (per esempio rispecchiante la reale diffusione nella Padania della composizionedi testi plurilingui.
Ma è soprattutto nella trattazione ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] operosità, per la quale, forse, la composizione parallela di un testo letterario come il Brancaleone servì λαθϱατοϚ βιόω "vivo nascosto" (per cui si può evocare una seriedi sentenze latine e cristiane: dal λάθε βιώσαϚ epicureo a Ovidio, Tristia ...
Leggi Tutto
MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] del soggiorno parigino risale anche la composizione del lavoro letterario più noto del M di attirare ancora una volta l'attenzione di Luigi XIV con una seriedi scritti encomiastici rimasti allo stato di abbozzo, nei quali, tuttavia, non trascurò di ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] religioni.
Queste ed altre opere annunciate come compiute o in via dicomposizione delle quali non resta traccia - il F. avrebbe concepito , in fine è stampata una seriedi tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere qualche operazione (si va ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] Dialogo et di poco men che di tutto il secondo" del Trimerone. Egli non tralasciò di procurarsi una seriedi attestati circa il resto, come sue composizioni, soltanto tre madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi (Come il ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] nominò nuovamente bibliotecario dell'Università di Genova, e il G. lo ringraziò con una seriedi epigrammi in onore suo e ipotizzava una seconda edizione dello Specimen e attendeva alla composizionedi un inno a s. Giuseppe Calasanzio.
Dopo una ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] stesura parziale del prologo e con una fitta seriedi annotazioni sul manoscritto. Allo stesso periodo risalgono la in Russia e vi trovò una società profondamente cambiata nella composizione e nelle abitudini sociali: la cosa, insieme con il naturale ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] carnevale, al teatro Grimani di S. Giovanni Grisostomo, con musica di C. F. Pollarolo.
Si tratta del primo di una seriedi sei libretti che il F di un'ansa formata dal fiume Brenta, una lunga vasca costituisce l'asse principale della composizione ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] si snoda lungo una fitta seriedi rivolte, negoziati, assedi, con il precipuo fine di valorizzare la dignità e l sei mesi fra gli Otto di Guardia.
Tra il 1455 e il 1464 cade la composizionedi un lungo poema, intitolato Città di vita, formato da cento ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...