CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] F. Sarti e A. Massarenti, il violista A. Consolini e il violoncellista F. Serato), presentando per la prima volta al pubblico bolognese le più belle composizioni cameristiche di L. van Beethoven., F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann, e ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] che, però, non si presentò all'esame prescritto, inviando solo una lunga seriedi titoli e la famosa Messa a 48 voci in 12 cori reali,che, la tradizione classica dello stile polifonico, tuttavia dalle composizioni a più voci passò a quelle a più cori ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] tastiera, questi ultimi consistenti in una seriedi scale cromatiche e di arpeggi in tutte le tonalità, dettagliati studio primario della teoria lettura e composizione musicale, 1933. Oltre ad alcune composizioni, si ricordano due rielaborazioni: J ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] varie composizioni liturgiche e devozionali, in gran parte custodite manoscritte a Bologna (Archivio musicale di S 44v, seconda seriedi cartulazione, 6 agosto 1731 e 26 marzo 1732 (pagamenti per servizi di Pacchioni, detto «maestro di cappella»); ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] nel 1919 alla sala Artisti di Napoli, ove riscosse il primo successo come interprete dicomposizioni del repertorio classico. Fu al salone Margherita di Napoli, fu poi prescelto dalla Federazione musicisti d'Italia per una seriedi concerti in Italia ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] pure della produzione contemporanea, contribuendo egli stesso ad un rinnovamento del repertorio anche profano con una seriedicomposizioni in cui emerge una naturale freschezza d'invenzione sostenuta da una sicura padronanza del mestiere che ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] come maestri dicomposizione Gaetano Capocci e Stanislao Falchi. Diplomatosi nel 1895, fu organista e maestro di cappella in illustrato in una seriedi conferenze pubblicate tra il 1916 e il 1934 negli Annuari dell'Accademia di S. Cecilia sotto ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] fra tutti J.-Ph. Rameau. Tuttavia, dal genere dicomposizioni, si può considerare la produzione artistica del F. ancora d'archi); cinque sonate (1932);quattro piccole suites (due seriedi undici e dodici pezzi); il valzer per pianoforte Létoile d' ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] , C. Coccia e M. Carafa, tutti iscritti al medesimo corso dicomposizione.
Attivo quasi esclusivamente nell'area napoletana tra il 1790 e il 1829 ambienti culturali francesi, il C. offre una seriedi affreschi della società partenopea del tempo (le ...
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FAVARETTO, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 marzo 1902 da Luigi, di professione commerciante, e da Virginia Libanore. A sette anni fu ammesso al liceo musicale "Benedetto Marcello" di [...] Venezia nelle classi di pianoforte e poi dicomposizione tenute rispettivamente da Gino Tagliapietra e da M. Agostini, che lo realizzò per la King Record Ltd di Tokyo una seriedi registrazioni di arie antiche italiane del Sei del Settecento ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...