MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] Il potenziale V delle forze lunari generatrici della marea sarà dunque
Si ha:
e quindi
Sviluppando il secondo membro in seriedipotenze del rapporto ρ/r (parallasse lunare), sopprimendo la costante m/r e limitando lo sviluppo al termine che contiene ...
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Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] 'onda studiata nel suo vertice (h = 0) (fig.1), l'aberrazione d'onda w, che si può supporre espressa in seriedipotenzedi h, risulta data da
perché i termini con esponente dispari, mancano per la simmetria rispetto all'asse principale, mentre il ...
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(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] f.g. Altri anelli A, per i quali ogni A[t1,...,tn]-modulo proiettivo f.g. è libero, sono gli anelli diseriedipotenze formali A=k[[x1,...,xn]], dove k è un corpo; questo risultato fu dimostrato, indipendentemente, da H. Lindel e W. Lütkebohmert ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] esatti. Un principio analogo può applicarsi alle seriedi funzioni, in particolare alle seriedipotenze.
Il punto di partenza per lo studio delle serie divergenti è stata la seriedi Stirling, i cui termini, di segno alternato, decrescono sino a un ...
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Introduzione, alcuni esempi classici. - Le "teorie di campo" si occupano di quei sistemi fisici il cui stato sia descritto assegnando il valore di una o più grandezze, dette "campi", in ciascun punto dello [...] metodo perturbativo e la rinormalizzazione. - In una t. di c. il metodo perturbativo consiste nell'esprimere i risultati della teoria come seriedipotenze in uno o più parametri detti "costanti di accoppiamento". I parametri vanno scelti in modo che ...
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ORBITA
Giovanni SILVA
. Astronomia. - Si dicono orbite le traiettorie descritte dai corpi celesti, che si muovono intorno a un altro corpo centrale, verso il quale sono attratti secondo la legge di [...] essi conducono soltanto a soluzioni approssimate, ma resta poi facile il perfezionarle.
Il Laplace sviluppa, ad es., in seriedipotenze del tempo, contato a partire da un'origine t scelta opportunamente, le coordinate αh, e βh, (h = 1 ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] funzione ù(t) = exp t − 1 è dunque la cercata soluzione della [6], e la convergenza [7] che, com'è noto da teoremi elementari sulle seriedipotenze, è uniforme in [0, h], può anche interpretarsi come convergenza:
in C0, cioè appunto con la metrica ...
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. 1. Ha importanza fondamentale, in tutta la matematica, lo studio della variazione delle funzioni di una o più variabili quando alle variabili stesse si attribuiscono determinati incrementi. Nel calcolo [...] omogenea (10) i cui coefficienti, anziché costanti, sono funzioni razionali di n, la seriedipotenze è, iu generale, soluzione di un'equazione differenziale lineare a coefficienti razionali.
L'equazione di prim'ordine f (x + 1) - a (x)f (x) ha ...
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FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] vista: a) dati p numeri interi (o più generalmente p seriedipotenze della variabile x) S1, S2, ..., Sp, si domanda di determinare p sistemi di numeri interi (o in generale di polinomî interi in x) A1 n, A2 n, ... Apn, tali che l'espressione A1 nSi ...
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GAUSS, Karl Friedrich
Michele Cipolla
Matematico, fisico, astronomo e geodeta, nato a Brunswick il 30 aprile 1777, morto a Gottinga il 23 febbraio 1855.
Periodo giovanile (1794-1801). Aritmetica e algebra. [...] paraboliche. È da notare che nella Theoria motus, a proposito dello sviluppo di una funzione in seriedipotenze, il G. ebbe la spinta allo studio delle "serie ipergeometriche" che pubblicò pure nel 1813 (Werke, II). Successivamente egli attese alle ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...