FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] e ampliò lo staff dei collaboratori, potenziando soprattutto il numero degli inviati, riorganizzò il 1930, grazie ad ardite operazioni finanziarie realizzate attraverso una seriedi fusioni, acquisizioni e ristrutturazioni, il gruppo fece il suo ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] attendere agli affari del suo protettore.
Risalgono a questo periodo una seriedi lettere, di cui sono nella Bibl. Ap. Vat. le minute autografe, in quello, ormai tradizionale, di sollecitare una tregua tra le potenze cristiane in funzione antiturca ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. diPotenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] urgenza di stabilire moderne regole di diritto internazionale. Nel 1680, inoltre, preparò una seriedi scritture D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno diPotenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] la situazione non venga cambiata senza l'intervento di tutte le potenze firmatarie di quell'accordo. Ma C. è per natura ormai anche a Lucca, dove nel '47 vi fu una seriedi dimostrazioni, culminanti nel luglio in una vera e propria sommossa. ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] 1402, una concitata seriedi ambascerie, inviate a Lucca sia da Firenze sia da Milano, finché il G., di fronte a un' da parte delle potenze a cui in quei mesi si veniva legando mediante fili sottili ma sicuri. L'impresa congiunta di Ladislao e del ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tutta una seriedi provvedimenti, che non mancarono di stupire e di rassicurare i di progressiva eliminazione degli agitatori di professione, dei facinorosi, degli assassini, senza lasciarsi fermare né dall'importanza dei nomi né dalla potenza ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] una Venezia all'apice della sua potenza. Ricopri infatti molti incarichi di prestigio nelle più alte magistrature marciane e Andrea Gritti, tanto che, dopo una seriedi lamentele fece richiesta di essere rimpatriato. Aveva nel frattempo continuato ad ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] compreso (Archivio di Stato di Milano, Archivio ducale Visconteo-Sforzesco [indi Arch. Visc.-Sforz.], Potenze sovrane, cart. argentieri per una seriedi ritratti su medaglie e statuette - disegnati da Zanetto Bugatti - del giovane conte di Pavia, che ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Francesco Barberini ne sconsigliò la condanna.
Il conflitto fra le potenze europee si era nel frattempo esteso con l'intervento della Francia strumentale e, nel giugno 1645, avviò una seriedi inchieste sull'operato dei Barberini, sul loro smodato ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] infatti le origini autentiche della crisi attuale di quella nazione nella smodata sete dipotenza che aveva sempre animato i suoi re,
La contesa venne frantumandosi in una seriedi episodi particolari che inasprirono con inconciliabili personalismi ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...