Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] pubblico, e alla fitta seriedi questioni a esso connesse, di una classe media.
L’ultima fase di questa storia inizia con il 16° sec. – da un lato per la rilevante trasformazione economica prodotta dall’espansione commerciale da parte delle potenze ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una seriedi l'ipotesi di una mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Valdés e Cornelius Schepper, conducendo con loro una seriedi colloqui preliminari ad un compromesso nelle questioni della Farnese. Ma il tentativo naufragò nel mare degli interessi contrastanti delle potenze, e se anche fosse andato in porto, il C. ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] lanciare al reggente del dominio sforzesco una seriedi accuse, più o meno veritiere, sull'atteggiamento del convento di S. Domenico, dopo grandiose esequie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Arch. Visconteo-Sforzesco, Potenze sovrane, cartt ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] sol, e io son terra", sulla potenza e le angosce d'amore, corredandola di glosse puntuali. Ciò è tanto più significativo in quanto il poeta fa seguire la serie dei "documenti" da altre due sezioni, a mo' di appendice. Precede un Tractatus amoris et ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] di Propaganda Fide per le cattedre di storia ecclesiastica, di diritto canonico e di teologia sacramentale. Una seriedi avrebbe posto fine agli eccessi dell'integralismo, ma le potenze centrali lo consideravano troppo francofilo, e non raccolse voti ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] non era affatto semplice e presentava una seriedi fronti aperti: la Grecia più volte palesò eccidio di Janina all’occupazione di Corfù, a cura di O. Ferrajolo, Milano 2005 (L. Tosi, La crisi di Corfù tra sicurezza collettiva e politica dipotenza, pp ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] (la sconfitta di Napoleone ed il congresso di Vienna) gli ispiravano tutta una seriedi opuscoletti (Discorso sull un progetto di miglioramenti del governo pontificio sulla base del Memorandum delle grandi potenze del 21 maggio di quell'anno. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Capograssi
Ulderico Pomarici
Nella filosofia del diritto italiana del Novecento, Capograssi è figura di studioso singolarmente appartata. Intellettuale cattolico, erede della tradizione legata [...] spirituale e ordinamento giuridico concorrente. L’azione di queste potenze sociali fa vacillare la legittimità del potere statale alla base dello Stato di diritto ha legittimato la richiesta di soddisfare «tutta una seriedi nuovi bisogni», anzi il ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] sua autorità (in molti campi non solo nominale), una seriedi limitazioni legali, e soprattutto lo stabilirsi sempre più forte materia amministrativa e a esso erano demandati i rapporti con le potenze straniere e con le province suddite. Poi via via l ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...