DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] del suo temibile potere, quella della sua disfatta di fronte alle potenze celesti e infine la raffigurazione derisoria, che esprime assumendo il ruolo di veri e propri carnefici che infliggono ai dannati una serie diversificata di supplizi, sempre più ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] due potenze, la S. Sede potesse infine trovare una garanzia d'indipendenza politica e uno spazio maggiore di manovra. il Fondo Borghese e la serie delle Nunziature sono ricchi di docc. concernenti l'Aldobrandini. Di numerosi inediti dà notizia O. ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] un passo di Teodoreto di Ciro (Hist. rel., 21; PG, LXXXII, col. 1441B) nel quale viene dimostrata la potenzadi due oggetti es. su stele runiche), il simbolo di Tor venne riprodotto in una serie numerosa di ciondoli-amuleto in argento o in ferro ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] considerevoli ricchezze grazie a una seriedi fortunati matrimoni, ultimo dei quali quello di sir Thomas Grosvenor, 3° le clausole di mutua garanzia contro attacchi da parte di terze potenze.
Nel 1703, scoppiata la guerra per la successione di Spagna ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] l’ammalato. Sempre in via secondaria nell’esperienza religiosa dello sciamano, la facoltà di comunicazione con le potenze superiori gli permette una seriedi altre attività: così, egli individua i colpevoli, indica il luogo dove si trovano ...
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Profanazione di ciò che è sacro. Il termine latino sacrilegium (come il gr. ἱεροσυλία) originariamente aveva un significato molto ristretto, indicando semplicemente il furto di oggetti sacri da luoghi [...] etnologico, presso i quali il comportamento dell’individuo è regolato da una seriedi interdizioni religiose (➔ tabu). In caso di violazione di un tabu la comunità procede all’eliminazione del colpevole, perché, avendo questi offeso le norme ...
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Area sepolcrale destinata in origine ai soli protestanti e ubicata nel quartiere Testaccio, a ridosso della Piramide di Caio Cestio e delle Mura Aureliane. Le prime sepolture di eretici in quel luogo [...] svilupparsi quasi senza controlli, per non indispettire le potenze protestanti d’Oltralpe che avrebbero potuto rivalersi sui il risultato di una seriedi ampliamenti successivi, l’ultimo dei quali risalente al 1894, quando l'Ambasciata di Germania ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] "desiderio di essere ciò che non si è", con una conseguente seriedi soluzioni fittizie allo stimolo di tale desiderio teoria delle equivalenze dell'idea di onnipotenza, tipica delle religioni, con l'idea dipotenza evidente nelle nevrosi, ma anche ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] la sua incentivazione. Durante il suo pontificato tutta una seriedi ordini organizzati in modo più tradizionale ottennero il riconoscimento , 800 abati e priori e molti rappresentanti delle potenze secolari, sicché il IV Lateranense fu il concilio ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] della magia la nozione di una forza o potenza mistica, analoga a quella che in molte società polinesiane viene chiamata mana. Sia per Mauss che per Durkheim il problema era in parte l'individuazione di un criterio o di una seriedi criteri in base ai ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...