ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] , oltre ad un'ampia seriedi provvedimenti e concessioni in favore dell'istruzione pubblica ed al potenziamento dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di greco presso il monastero basiliano ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] sua posizione. Assunse dapprima un atteggiamento di "neutralità" nei confronti delle due potenze, ma poi, quando il conflitto si più ricchi fra quelli contemporanei, abbraccia una vasta seriedi temi, pur con netta prevalenza della tematica amorosa, ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] lo rese famoso, la composizione, cioè, di quella fortunata seriedi almanacchi profetico-astrologici proseguita, seppur con interruzioni di Massimiliano Cesare del 1518 (Archivio di Stato di Milano, Archivio ducale visconteo sforzesco, Potenze ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] ed utopico", in quanto inaccettabile per le potenze internazionali oltre che contrario agli interessi reali l'iniziatore di una vita politica vera" nell'impolitica Roma papalina: egli presentò infatti alle Camere una seriedi progetti di legge ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] primi mesi dell'878 poiché una seriedi defezioni degli alleati di Traetto e soprattutto la morte di Carlo il Calvo lo avevano messo suo lungo governo aveva dato al ducato di Napoli una nuova potenza. Alleato dei musulmani, in apparenza indifferente ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] del mese di maggio, quando Azzone Visconti era assediato in Milano dai Pontifici, essi ebbero una seriedi colloqui con Rainaldo variare dei rapporti diplomatici e di forza tra le diverse potenzedi parte guelfa e di parte ghibellina, ma in esse ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] la situazione non venga cambiata senza l'intervento di tutte le potenze firmatarie di quell'accordo. Ma C. è per natura ormai anche a Lucca, dove nel '47 vi fu una seriedi dimostrazioni, culminanti nel luglio in una vera e propria sommossa. ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] 1402, una concitata seriedi ambascerie, inviate a Lucca sia da Firenze sia da Milano, finché il G., di fronte a un' da parte delle potenze a cui in quei mesi si veniva legando mediante fili sottili ma sicuri. L'impresa congiunta di Ladislao e del ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] tutta una seriedi provvedimenti, che non mancarono di stupire e di rassicurare i di progressiva eliminazione degli agitatori di professione, dei facinorosi, degli assassini, senza lasciarsi fermare né dall'importanza dei nomi né dalla potenza ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] una Venezia all'apice della sua potenza. Ricopri infatti molti incarichi di prestigio nelle più alte magistrature marciane e Andrea Gritti, tanto che, dopo una seriedi lamentele fece richiesta di essere rimpatriato. Aveva nel frattempo continuato ad ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
sonificazione s. f. Nella tecnologia informatica, la trasformazione di dati correlati tra di loro in segnali acustici, al fine di rendere i primi più facilmente comunicabili e interpretabili. ♦ Probabilmente non entreranno nelle hit di quest'estate...