Sistemi vetrosi: fenomeni di non equilibrio
Silvio Franz
di Silvio Franz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La formazione dei vetri strutturali. 3. Il congelamento nei vetri di spin. 4. Fenomeni di invecchiamento [...] Devarajan Thirumalai (v., 1995) e da Peter Wolynes in una serie di lavori, fornisce un punto di partenza per lo studio dei rilassamento efficace τ(tw) è una funzione crescente di tw, divergente per grandi tempi di attesa e, allo stato di sviluppo ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] la quistione della lingua, significa che si sta imponendo una serie di altri problemi: la formazione e l’allargamento della classe dirigente ?, che conteneva un dialogo e una rassegna delle divergenze tra Firenze e Roma, con vari riferimenti all’uso ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] che apre la scena su un ambiente nettamente divergente da quello catanese: l'ambiente dell'efficiente bell'Antonio, in Belfagor, IV (1949), pp. 729-32; P. Pancrazi, B. umorista serio, Bari 1950, pp. 23-33; L. Russo, Inarratori, Milano 1950, pp. 301- ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] [dːz], come in mezzo < medium, rozzo < *rudius.
La prima serie muove da una pronuncia popolare, che si diffuse nel latino del I secolo d.C., di è ed è sempre stata [ʃ] o [ʒ], divergente dunque dalla pronuncia ufficiale dell’italiano, che ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] l’Impero romano d’Occidente, il latino evolve in forma divergente nei vari territori che lo avevano composto, tanto che si arriva non tutti i maggiori centri italiani compaiono in queste serie. Ciò può dipendere o da perdite particolarmente gravi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] di economia politica all’università e direttore delle prime due serie della Biblioteca dell’economista, edita da Pomba dal 1849 (L prospettiva che, ignorando il libero arbitrio, risulta divergente dalla scienza soggettiva e psicologica di Ferrara. Di ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] ai lati di un cortile porticato, si sviluppavano a N una serie di ambienti - di funzione imprecisata, che si articolavano a loro con invasi spaziali dalla configurazione estranea, se non divergente, rispetto alla tradizione bizantina.Tutto a M., la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] una Terra allungata ai poli. Questo intervento apre una serie di discussioni che vedono i maggiori nomi della scienza francese obiettivo composto da due lenti, una convergente e una divergente di appropriato potere dispersivo, al fine di correggere l’ ...
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Pubblicità
Paola Righetti
La pubblicità consiste nell'insieme delle modalità e degli strumenti usati per segnalare l'esistenza e far conoscere le caratteristiche di merci, servizi, prestazioni di vario [...] sua presenza diviene in questo caso ritmica, innovativa e divergente rispetto ai cliché estetici della pubblicità. A volte può . Valga per tutti l'esempio della lunga e famosa serie di sketch ideata per la reclamizzazione di un prodotto farmaceutico ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] Vernani; e valore altamente emblematico del divergente atteggiamento assunto nei riguardi di D. in un quaderno della Rubiconia Accademia dei Filopatridi (VII, Savignano 1966) di una serie di conferenze su D. e la Romagna.
Bibl.-C. Ricci, L'ultimo ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...