Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] interventi dipotenziamento è il sistema delle comunicazioni terrestri. La rete ferroviaria (15.288 km nel 2008, per poco più della metà elettrificati), senz’altro in parte ancora inadeguata alle necessità del paese e del resto seriamente vincolata ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] alla scissione approvata dalle grandi potenze europee e solo nel 1839 Bordewijk, che dopo una seriedi racconti di tipo espressionistico pervenne allo stile L. Weemoedt. I nuovi orientamenti formali e contenutistici investono anche la narrativa ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] morenici, diedero origine a una seriedi colline, tra le quali si delle potenze.
L’emergere di grandi figure come quella di Giovanni III di nuove committenze: ricomparvero archetipi della tradizione costruttiva polacca, come pure linguaggi formali ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] stretta pianura costiera settentrionale, con una seriedi vulcani fra i quali troneggia maestoso il il più alto grado dipotenza politica e di splendore culturale (influssi , si contrappose la negligenza formaledi gusto tardo-simbolista e surrealista ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] quello femminile nel 1949) portò una seriedi riforme sociali, e il Partito operaio di fatto potenziato dal riconoscimento di pubblico e di forti personalità di L. Stijnen, R. Bastin, R. Braem, i tentativi di innovazione formaledi A. Jacqmain ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] di unificazione, la DDR ha introdotto una seriedi riforme per passare a un sistema di economia didi esplorare il mezzo pittorico e dipotenziarne . Leiberg, R. Kerbach. Il rigore formale, l'astrattismo misurato di artisti come H. Toppl (n. 1949 ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ; va tuttavia sottolineato come i limiti di tali gruppi siano tutt'altro che netti e come oggetti prodotti con funzioni diverse presentino spesso evidenti analogie formali tra loro.La serie cronologica dei dittici consolari bizantini si sovrappone ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] croce, egli campeggia vittorioso sulle potenze del male, così come si vasta seriedi immagini di a. selvatici (per es. nelle pitture di Santa formali e/o particolari stilistici nuovi che divennero rapidamente caratteristici, come la coda a forma di ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] L’eccezionalità delle qualità formali della medaglia e la suo ritratto. Profili e suggestioni, potenza e fortuna di un’immagine, in Engramma (www. histoire de la Grèce au Moyen Age, Première série, Documents tirés des Archives de Venise (1400-1500), ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] invece, le soluzioni compositive e formali sono da mettere strettamente in relazione dipinto è preziosa testimonianza di una seriedi opere realizzate dagli artisti dello spirito e far produrre con maggior potenza ed ardore le recenti scene della vita ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...