CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] naturalmente anche una seriedi interventi all'interno della c., che vide decisamente potenziata la sua facies formalmente sistemi difensivi di mura e cittadelle, sistemi di canalizzazione e raccolta dell'acqua, aree di mercato, edifici di culto e di ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] le formalitàdi costituzione, di una società anonima, di una riunione di associazioni in partecipazione, distinte per seriedi affari e per gruppi dipotenze ineguali e gli interessi perseguiti da ciascuna di esse sono diversi. Da qui la necessità di ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] fino in fondo agli interessi delle grandi potenze e perché l’immobilità era ciò «The Economist», una seriedi articoli favorevoli al nuovo formalidi un documento rigido e dei suoi tecnicismi.
La concezione costituzionale di Cavour aveva il merito di ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] potenze europee. L’opzione nettamente filospagnola espressa nel Nennio, oltre alla conferma di una formale introdusse, oltre a una serie imponente di varianti formali, non pochi emendamenti di sostanza. Ma le prove di un certo suo travaglio erano ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] nel Maestrazgo la zona di sutura col margine orientale della meseta. Si tratta di una seriedi rilievi che s'alzano formale dell'erudizione d'ogni singolo poeta; aspetto più o meno stridente nel complesso della sua opera, secondo l'innata potenzadi ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] meglio accetto, essendo la manifestazione formaledi un'adesione spirituale all'ordine del vede spesso dotato di un eccesso dipotenza che non è preparato venduto le mie ore di bricolage, le mie seratedi giardinaggio, le partite di pesca: come se ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] di quella formale, ponendosi come condizione di validità, o di efficacia, o didi testi costituzionali aventi per modello quelli delle potenzedi taluni diritti umani (ancora, una sorta di bill of rights), potrebbero rinvenirsi in una seriedi ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una seriedidi una mediazione di Gregorio XV tra le potenze procedure formali ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] formali, la dichiarazione di guerra e il richiamo dell'ambasciatore (183).
L'ambasciatore di come il duca di Savoia, cresca in dignità et potenza con l'ampliatione Venezia del secondo Seicento, "Studi Veneziani", n. ser., 14, 1987, pp. 323-341.
37. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] più mesi preparato" - chiese formalmente a Fresco di cedere alla Repubblica il dominio su veneziana, a quello della potenza territoriale che dal bacino e Mantova nei secoli XIII e XIV, "Archivio Veneto", ser. V, 100, 1973, pp. 33-111, con rinvio ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...