SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] analogia si conferma anche nella ripresa di repertori formali che derivano dai reliquiari in legno e in datano altri s. che recano al centro l’arcata con la croce che interrompe la serie di cerchi (Pazaras, 1988, nrr. 45a-b, 46ab) o la croce libera ...
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Conflitto sociale
Charles Tilly
Introduzione
Vi è conflitto sociale quando una persona o un gruppo avanza pretese di segno negativo nei confronti di altre persone o gruppi, pretese che, qualora venissero [...] che hanno in comune sia una caratteristica facilmente individuabile che una serie di relazioni sociali. Solo di rado tutti i membri di una suddivisero quasi tutto il globo in Stati nazionali formalmente autonomi. Allora, ogni nuovo Stato costituì le ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] pionieristiche, consentirono la formulazione di varie equazioni, le cui soluzioni venivano ottenute soprattutto con manipolazioni formali di serie di potenze. Una classe di problemi fondamentali, riguardanti attrazioni e repulsioni di corpi soggetti ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] (1385-1448) e Giovanni (1394-1446/1451). A questa data ser Giovanni di Simone, che nel 1422 fu cancelliere della Signoria fiorentina D., il Buggiano.
Ne ravviva l'austera semplicità formale e compositiva, dettata in parte dal gusto tradizionalista ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 1564).
A questa disputa tra le due arti è condizionata una serie di quattordici sonetti, perlopiù contro il Lasca, esaltanti l'eccellenza che lo arrestavano entro soglie pregrammaticali. Con strumenti formali d'accatto la lirica non poteva essere il ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Gli Inglesi furono i primi a superare tali limiti: la serie di restauri che, a partire dalla seconda metà del sec. e fu considerato un errore anche il prestare attenzione agli elementi formali dello stile: era come provare a imparare una nuova lingua ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] il prodotto di un rapporto di mercato, ma risulta da una serie di vincoli imposti dai capitalisti al fine di realizzare il plusvalore. dottrina giuslavoristica individua in astratto due modelli formali di contrattazione salariale: nel primo (crisis ...
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Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] parte degli studi diversi da quelli sintetici si usa una serie ottica che consiste nella sorgente di luce, lenti, monocromatore o stato S2, danno luogo sia alla fluorescenza che alla inserzione formale di zolfo nel legame Cσ−H (→22).
I processi a ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] e in Spagna, nei secc. 10° e 11°, in una serie di sculture in bronzo di grandi dimensioni che possono raggiungere il metro testa umana coronata compaiono uniti ad alcuni elementi formali e/o particolari stilistici nuovi che divennero rapidamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] , che è invece più vicina al tardo Timeo), o persistenze formali (così il Teeteto è aporetico come i dialoghi giovanili). A questo dominante della sua teoria della conoscenza noetica, per una serie di buone ragioni. In primo luogo, questa conoscenza ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...