CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] sistema di copertura porta a compimento aspetti tecnici e formali ampiamente esemplificati in Lombardia (per es. il tiburio ° secolo.Nel Mus. Civ. Ala Ponzone è conservata inoltre una serie di affreschi databili al sec. 13°, riportati su tela, un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] riqualificare in vari modi il testo drammatico in termini formali, morali e civili) fioriscano in un contesto tutto e in tono supplicante] Papà!
PADRE DI FAMIGLIA [fermandosi e in tono serio]: Ragazzo mio, se non sei tornato in te, se la ragione non ...
Leggi Tutto
GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] 9-12, G. riprende alla lettera il motivo d'apertura e la serie rimica corrispondente (in -ura) nel genere nuovo del sonetto (Sì come altri componimenti e contaminando perciò suggestioni semantiche e formali. Si conferma pertanto il più che probabile ...
Leggi Tutto
Marta Dassù; Roberto Menotti
G20
Il Club dei Grandi
Il G20 della crisi
di Marta Dassù e Roberto Menotti
27 giugno
Preceduto dal G8 nella vicina località di Huntsville, si tiene a Toronto il G20. L’unico [...] più grave dal secondo dopoguerra in poi, ha azzerato una serie di ipotesi precedenti di allargamento del G8, che ruotavano l’Europa è sovrarappresentata in tutti gli organismi internazionali, formali e informali. Nei fatti, gli Europei occupano la ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] essa si ispira al S. Vitale di Ravenna, ma con una serie di varianti che nell'insieme determinano un'intonazione "più romana che bizantina al primo periodo carolingio e che le analoghe espressioni formali che appaiono dalla metà del sec. 9° e nel ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] periodo ellenistico. Tutto questo materiale entrò a far parte di una serie di opere latine redatte tra il I e l'VIII sec. erano infatti considerate proprietà virtuali (virtualis) piuttosto che formali (formalis): per esempio, il Sole non era ...
Leggi Tutto
Modelli
Patrick Suppes
Il significato del termine 'modello' nelle scienze
Il termine 'modello' non è usato esclusivamente in ambito scientifico, ma nei contesti più vari. Ciascuno di noi sa che cosa [...] ∅. L'assenza di una tale restrizione ha importanti conseguenze formali, in quanto ci permette di applicare senza alcuna sostanziale Supporremo inoltre che la situazione si risolva in una serie discreta di tentativi, anziché in un continuo temporale, ...
Leggi Tutto
Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] posteriori; quelle non arrotondate sono [i e ɛ a] nella serie anteriore e [ɑ] nella posteriore.
Tra le lingue del mondo (Maddieson di solito ipoarticolati, mentre stili di eloquio formali risultano maggiormente iperarticolati. È inoltre connessa anche ...
Leggi Tutto
Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] dei giovani (Christlicher Verein Junger Manner) a organizzare una serie di Giornate comunitarie nel segno del Verbo (Gemeindetage unter dem spirito confessionale, che sono contenute nelle professioni formali di fede e che contribuiscono a delimitare ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] a collaborare a taluni periodici: nell'Annotatorepiemontese pubblicò una serie di impegnate recensioni, in cui ebbe modo, tra deprecare che il governo italiano si fosse impuntato su questioni formali, come il giuramento di fedeltà dei vescovi al nuovo ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...